(Elisa Panetto)- Potrebbero essere 100.000 le persone che, da mercoledì 31 agosto a domenica 11 settembre, raggiungeranno in via Cagliari l’aeroporto civile “Giorgio Franceschi” – il sottotenente pilota medaglia d’oro al valore militare al quale venne intitolato nel 1939 l’impianto – di Foligno per l’edizione numero 26 del FAI World Aerobatics Championship, il Campionato Mondiale di Acrobazia Aeronautica, massima espressione agonistica nella categoria delle acrobazie.
Alla manifestazione, svolta lo scorso anno nel circuito di Silverstone, nella contea di Northamptonshire, in Gran Bretagna, e per la prima volta in Italia, saranno presenti ben 57 piloti provenienti da 18 diverse nazioni: Europa, per lo più, ma anche Usa, Russia, Giappone, Sudafrica e Australia. L’evento concluderà le iniziative per il centenario dell’aerostazione folignate iniziate lo scorso 27 maggio proprio con una cerimonia commemorativa.
È ieri mattina che il commissario straordinario dell’Aero Club d’Italia, Giuseppe Leoni, ha ricordato nella Sala Pio La Torre di Palazzo Orfini Podestà l’importanza di questa manifestazione: “sono due i motivi per cui oggi (ieri per chi legge, ndr) sono a Foligno. Il primo è per ringraziare l’amministrazione comunale che ha aiutato nell’organizzazione, soprattutto in questi momenti difficili. Senza questo aiuto non sarebbe stato possibile. Il secondo è per far capire alla città che ha un gioiello sul proprio territorio: questa pista è come una strada lunga 1 kilometro che permette di andare in tutto il mondo e la città non se ne è ancora resa conto. Nei campionati di acrobazia aeronautica ci sono tra le specialità più belle ed eclatanti, e allora portate i vostri figli e i vostri nipoti a vedere cosa sa fare un aeroplano: se ne ricorderanno. Noi facciamo degli uomini veri perché questo è l’unico sport della verità dove non possono esserci raccomandati. Si entra che si è ragazzi e si esce che si è uomini, uomini grandi e seri”.
Dante Taddei, presidente dell’Aero Club di Foligno, ha invece ricordato la campagna di comunicazione che verrà promossa nei prossimi giorni anche a livello locale dopo la diffusione della manifestazione a livello nazionale e internazionale. “Organizzare un campionato del mondo è un’opera molto complessa” ha spiegato. “Dal 19 partiremo con la pubblicità a livello locale e dal 31 ci sarà un modello di aeroplano in scala 1:1 a Porta Romana. Produrremo inoltre un magazine di 16 pagine a colori in 30.000 copie distribuito in Umbria ed in Emilia Romagna”.
Le prove inizieranno a partire dalla prossima settimana fino al 30 agosto, poi ci sarà l’avvio delle gare con la conclusione dell’11 settembre con uno spettacolare “Air Show” con il probabile arrivo di migliaia di persone. Carlo Landi, direttore generale dell’Aero Club d’Italia, ha rilevato che “la partecipazione di spettatori nelle giornate di gara è prevista intorno alle mille unità al giorno, mentre nella giornata più spettacolare, quella dell’11 settembre, è possibile l’arrivo di circa centomila persone. L’aeroporto è una presenza importante per il territorio, un gioiello per una città, e poche possono vantarne uno così ben messo. È importante per attrarre i flussi turistici perché si può fare turismo con questi aeroplani ma anche avvicinare i giovani al volo perché è uno sport estremamente positivo e completo”.
Per evitare la congestione del traffico intorno all’aeroporto, l’assessore alle opere pubbliche Salvatore Stella ha annunciato che nella giornata dell’“Air Show” il Comune di Foligno attiverà un collegamento di bus navetta tra i parcheggi e lo scalo. Saranno inoltre indicati per tutta la durata del Campionato tutti i sensi di marcia per entrare e uscire dalla zona dell’aeroporto.
Davvero accogliente sarà l’area dello scalo: tra i vari, ci sarà il servizio catering, un megascreen con regia, video e commentatore, con immagini trasmesse da mattina a sera, stand al Wac Village e un palcoscenico dove avverranno degli spettacoli.
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