E stato inaugurato la scorsa settimana e proseguirà fino a Natale il Corso di Patchwork promosso dal Comune di Spoleto nell’ambito del progetto Musei che hanno stoffa. Sarà il Museo del Tessuto e del Costume di Spoleto ad ospitare il corso, nato da una proposta della signora Francesca Stephenson, docente volontaria del Corso, da poco tempo residente a Spoleto. Il Corso ha già raccolto le adesioni di 16 persone, che verranno suddivisi in due gruppi di lavoro, in quanto si tratta di un corso teorico e pratico, cui possono prendere parte poche persone alla volta. Ma la signora Stephenson e l’assessorato alla cultura hanno tutte le intenzioni di proseguire, dopo Natale, con nuovi iscritti.
“Non si tratta soltanto di imparare una tecnica- dice Francesca Stephenson -il corso di patchwork è in primo luogo un’esperienza di socializzazione ed incontro tra persone, che amano il bello e il saper fare.” Al Corso partecipano anche due ragazzi francesi, a Spoleto per un progetto di servizio civile internazionale promosso da Share.it Il Corso si inserisce nel progetto finanziato dalla Regione dell’Umbria “Musei che hanno stoffa-Itinerari del tessile in Umbria parte III” del quale il Comune di Spoleto è capofila, insieme con il Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco.
Nello stesso ambito si inserirà un altro progetto che prenderà il via dopo le festività natalizie: si tratta del Knit Cafè che si terrà al Collicola Cafè, dentro Palazzo Collicola Arti Visive Spoleto. I knit cafè sono luoghi d'incontro dove si lavora a maglia, uncinetto e ricamo. Anche in questo caso ci sarà una figura di riferimento/insegnante che impartirà segreti, consigli sul mondo del knit: i partecipanti potranno tutti insieme lavorare a maglia eseguendo un disegno realizzato da un artista contemporaneo. Nelle prossime settimane verranno diffuse le informazioni per le adesioni. Chi fosse interessato può già da ora mandare una email a: cultura.turismo@comune.spoleto.pg.it