A fine settembre il liceo Properzio di Assisi è stato protagonista del progetto Erasmus+ “Logge dein Gehirn aus! Log off your brain!” che ha fatto tappa in Umbria. Si tratta di un progetto che – per tutto il periodo 2023-2025 – farà collaborare gli studenti del Properzio con quattro scuole di Polonia (VIII Liceo di Cracovia), Germania (Halepaghen Schule di Buxtehude), Ungheria (Liceo Német Nemzetiségi Gimnáziumé és Kollégium di Budapest) e Austria (Borg di Krems) in un lavoro di analisi sulla concentrazione, sulla memoria e sulla socializzazione derivanti dall’eccessiva esposizione alle tecnologie digitali, cercando di promuovere consapevolezza ed un corretto uso delle tecnologie a nostra disposizione.
“Erasmus è molto più di un semplice programma di scambio, è un’opportunità di crescita personale, una porta aperta verso il mondo e un’esperienza che arricchisce per tutta la vita. Abbiamo acquisito nuove competenze, incontrato persone straordinarie e creato ricordi indimenticabili che ci accompagneranno per sempre. Ne abbiamo tratto un arricchimento anche quando ci siamo confrontati e resi conto che non sempre le personalità, le passioni e le riflessioni dei ragazzi ospitati coincidono con le nostre; l’aspetto interessante di poter interagire con loro è stato soprattutto questo. Abbiamo appreso come sia importante non giudicare e rispettare le opinioni e i voleri altrui”, spiegano gli studenti delle classi 4AL e 4BL Federica Barboni, Lucrezia Bartoli, Ginevra Bianchi, Giulia Boccali, Federico Casubaldo, Anna Cerullo, Filippo Cianetti, Elena Cici, Tommaso Geoli, Sofia Grilli, Nicolas Hotea, Martina Inei, Matilde Mancinelli, Laura Miccaddei, Chiara Migliosi, Ilaria Panzolini, Irene Pesci, Anastasia Radoni e Anna Santovecchio, guidati dalle professoresse Leonella Pippi (coordinatrice), Rosella Baldelli, Elisabetta Berardi, Virginia Borio, Cristiana Cacciarelli, Simone Levy, Romana Mezihoirakova, Federica Peruch.
Nello specifico gli studenti, guidati da un filo conduttore, “Prenditi cura del tuo cervello”, nel primo anno di lavoro si sono concentrati sulle conseguenze che la sovraesposizione a Internet e ai dispositivi digitali può avere sul nostro cervello, sulla memoria e sulla concentrazione. Nel secondo anno, a partire dal meeting di Assisi appena concluso, guidati dal motto “Vivi nel mondo, non su Internet!”, gli studenti hanno analizzato le conseguenze che l’eccessivo utilizzo di social e dispositivi hanno sulla comunicazione e sulla socializzazione e hanno cercato di stimolare riflessioni e consapevolezza e di promuovere stili di vita più salutari.
Dopo una fase impegnativa di preparazione, i ragazzi della scuola assisana hanno accolto gli studenti e le docenti delle scuole partner, VIII LO di Cracovia, HPS di Buxtehude, Borg di Krems e DNG di Budapest, vivendo una settimana intensa, caratterizzata da molteplici impegni: workshop, visite guidate, lezioni tenute da docenti partner, buffet e momenti di socializzazione. Dopo la giornata di apertura con i saluti istituzionali, di ex alunni Erasmus che hanno voluto portare la loro testimonianza, della dirigente scolastica Francesca Alunni, e delle coordinatrici del progetto, oltreché del gruppo musical del Liceo guidato dalla professoressa Carla Tacchi, nei giorni successivi, i gruppi di lavoro hanno analizzato i temi assegnati ed elaborato test da somministrare a sei classi del liceo per comprendere meglio le differenze fra comunicazione reale e virtuale e quanta consapevolezza ci sia fra gli adolescenti riguardo alle tematiche prese in esame. Non è mancata una visita al Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione (FISSUF) a Perugia, che ha consentito un ulteriore approfondimento, grazie alle attività laboratoriali e di simulazione di comunicazione reale e virtuale proposte dal dott. Giorgio Ghizzoni. Il lavoro iniziato ad Assisi proseguirà a distanza e, successivamente, con due incontri di progetto (a Krems in Austria e a Budapest), durante i quali verranno perfezionati i materiali per la campagna informativa del 17 maggio 2025, giornata internazionale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione, e per la pubblicazione della rivista Miteinander che raccoglierà tutti i prodotti realizzati.
“Da anni il liceo Properzio realizza o partecipa a iniziative volte a promuovere la dimensione internazionale della scuola e – il commento della dirigente scolastica Francesca Alunni – siamo molto felici per il successo formativo dell’esperienza di interscambio culturale che docenti e alunni hanno potuto vivere e continueranno a vivere fino al 2025. La tecnologia digitale è un mondo pieno di possibilità ma anche di rischi, ed è importante che gli alunni siano consapevoli e possano decifrarne i pericoli e i vantaggi, per compiere scelte responsabili”.