Il 46esimo “Corciano Festival” non finisce di stupire proponendo oltre alle sezioni musicali, visive, artistiche e teatrali, anche manifestazioni in costume. Le scene di vita medioevale saranno, infatti, il fulcro della serata di venerdì 13 agosto con i menestrelli di Corciano che eseguiranno, per le vie del centro storico, melodie quattrocentesche e rinascimentali creando suggestive scenografie in particolari scorci del paese. Oltre ai musici, lo spettacolo sarà animato da damigelle, cavalieri, paggi che insieme riproporranno un clima di festa nel caratteristico borgo. Il viaggio a ritroso nelle antiche tradizioni continuerà, sabato 14 agosto, con la Processione del Lume: nello statuto corcianese del XVI secolo, venne sancito l’obbligo per i priori del castello di far dono di un cero alla madonna Assunta, protettrice della comunità. Durante la cerimonia, che da usanza verrà riproposta di notte al lume di fiaccole, sfileranno in processione cantando laudi medioevali i popolani del castello e i magistrati i quali, giunti in piazza, offriranno simbolicamente il cero alla Vergine.

Per concludere, la domenica di ferragosto sarà dedicata al corteo storico del Gonfalone che in passato era simbolo di fede e di protezione divina. Il 15 agosto tutta la comunità partecipa a questa processione che ogni anno, dal 1969, viene riproposta e in cui si rinnova la tradizione: oltre 200 figuranti sfileranno dal convento di Sant’Agostino alla piazza Coragino portando in processione solenne la riproduzione dello stendardo dipinto nel 1474 da Benedetto Bonfigli e custodito nella chiesa parrocchiale.