Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di pubblica sicurezza di Spoleto hanno dato esecuzione ad un decreto del Magistrato di Sorveglianza di sospensione dell’affidamento in Prova al Servizio Sociale con conseguente ordine di carcerazione, nei confronti di un uomo – classe 1977 – responsabile di aver violato le prescrizioni disposte dall’Autorità Giudiziaria.
L’indagato, già raggiunto da una sentenza di condanna a due anni di reclusione, era stato sottoposto alla misura alternativa dell’Affidamento in Prova ai Servizi Sociali da scontarsi all’interno di una comunità terapeutica di Spoleto. Il 47enne, però, durante l’applicazione della misura alternativa, è stato sorpreso in compagnia di persone con precedenti di polizia, contravvenendo così con le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria e rendendo, di fatto, incompatibile la propria condotta con la prosecuzione della misura.
Stante il suo comportamento e l’inadeguatezza della misura alternativa dell’Affidamento in Prova al Servizio Sociale, il Magistrato di Sorveglianza presso l’Ufficio di Sorveglianza di Spoleto ha disposto la sospensione della misura ordinando l’immediata carcerazione del condannato. Una volta emesso il provvedimento, gli agenti del Commissariato hanno provveduto a notificare il decreto all’uomo e, dopo averlo tratto in arresto, ad accompagnarlo presso la Casa Circondariale di Spoleto.