E' ancora ricoverato nel reparto di rianimazione grandi ustionati dell'ospedale “Cisanella” di Pisa il 37enne originario di Città di Castello vittima di un incidente aereo avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica.
Lo schianto – R. P., queste le iniziali del nome del giovane, si trovava da solo a bordo di un velivolo monoposto, un Colibrì. Il 37enne sarebbe partito da Cesena intorno alle 13, per poi raggiungere la base Il Borro nel pomeriggio, dove avrebbe incontrato il suo ex istruttore, a bordo di un altro aereo, un P92. Da lì i due avrebbero dovuto raggiungere Sansepolcro. Da una prima ricostruzione, il Colibrì di R. P. avrebbe improvvisamente cominciato a perdere quota mentre stava sorvolando un campo pieno di boscaglia caratterizzato da una forte pendenza, nella zona di Sezzano, vicino Anghiari, in Toscana. Il 37enne, vigili urbano in servizio presso la Municipale di Cesena, avrebbe dapprima provato a correggere la manovra, ma l'ala destra del Colibrì avrebbe toccato la boscaglia sul valico, per poi schiantarsi al suolo e prendere fuoco.
I soccorsi – Sul posto si sono portati immediatamente i vigili del fuoco, personale del 118 e i carabinieri, che stanno ancora indagando sulle cause dell'incidente del monoposto. Il 37enne invece ha riportato ustioni per il 60% sul corpo ed un politrauma. Date le sue condizioni è stato necessario il trasferimento presso l'ospedale di Pisa. Nelle prossime ore il giovane sarà operato per ridurre le fratture. Solo dopo l'intervento chirurgico, i medici proveranno a porre rimedio alle lesioni procurate dalle fiamme.
(Ale. Chi.)
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