E’ scomparso oggi (17 dicembre), ad 88 anni, Antonio “Tonino” Gnucci, l’ultimo abitante vivente della Baronia di Monte Ruperto, exclave del Comune di Città di Castello in territorio marchigiano.
Gnucci ha passato una vita in bottega a riparare scarpe. E’ stato artigiano calzolaio per 40 anni anche al Citta di Castello Calcio, che seguiva ogni domenica come tifoso appassionato. Gli scarpini dei calciatori di una volta – rigorosamente in pelle e con i tacchetti in legno ed alluminio – meritavano cure speciali e “Tonino” era impareggiabile in questo tipo di manifattura.
Come detto è noto per essere stato l’ultimo abitante di Monte Ruperto, exclave di cui il sindaco tifernate in carica diventa Barone. Gnucci lasciò questa piccola frazione negli anni ’60. Nel maggio scorso, in occasione di una giornata celebrativa della baronia in municipio, aveva commentato con gli occhi lucidi: “E’ una emozione fortissima essere qui oggi a ricordare quegli anni trascorsi in quel luogo incantato fra verde e natura con la mia famiglia e i miei affetti. Sono orgoglioso oggi di poter raccontare quei momenti”.
Oggi, appresa la notizia della scomparsa, il sindaco ha manifestato ai figli Fabrizio e Marco vicinanza e cordoglio a nome della comunità tifernate. I funerali si svolgeranno mercoledì 18 dicembre nella chiesa di Santa Maria Maggiore.