Almeno un furto sventato a Santa Maria e almeno un paio di colpi riusciti nel centro storico di Assisi, che si aggiungono a quelli avvenuti prima di Natale che secondo i cittadini sarebbero dovuti anche alle maggiori ore di spegnimento della pubblica illuminazione.
Lo segnalano i cittadini sui social, prontamente ripresi dalla Lega i cui consiglieri Francesco Mignani e Jacopo Pastorelli chiedono alla giunta di prendere provvedimenti ricalibrando gli orari. Ma non si fa attendere la replica della giunta, secondo cui “la Lega non perde occasione per puntare il dito esclusivamente contro il sindaco di Assisi, come se fosse anche il capo elettricista del Comune ma questi guasti non hanno nulla a che vedere con i risparmi. Le due effrazioni sono peraltro avvenute con luci accese, come si è potuto già rilevare dalla rete comunale di telecamere di video sorveglianza”.
Secondo i consiglieri leghisti, “D’accordo risparmiare sull’illuminazione pubblica, ma la sicurezza dei cittadini deve essere sempre al primo posto. L’espediente dell’Amministrazione comunale di spegnere i lampioni stradali in certe aree di Assisi per far fronte al caro energia, non può non tenere in considerazione il fattore sicurezza e la necessità di tutelare l’incolumità dei cittadini e proteggere i loro beni frutto di sacrificio e lavoro – spiegano Mignani e Pastorelli – Negli ultimi giorni ci sono stati segnalati dagli assisani numerosi furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, avvenuti proprio nelle zone dove viene spenta l’illuminazione pubblica e i ladri possono agire con il favore del buio. Tutti i Comuni sono alle prese con le criticità legate all’impennata del costo dell’energia che grava sui bilanci comunali, ma ogni scelta dovrebbe essere ponderata sulla base delle reali necessità e nella considerazione di privare la città di uno dei principali deterrenti contro la microcriminalità. Chiediamo al sindaco Proietti e alla Giunta di Assisi di riconsiderare le scelte fatte e ascoltare il grido di allarme dei cittadini, prevedendo nuove soluzioni per il risparmio energetico”.
Per la giunta i disguidi alla pubblica illuminazione sarebbero dovuti invece “a un importante guasto che ha interessato la rete di pubblica illuminazione del centro storico di Assisi, da oltre trent’anni di competenza e gestione di Enel Sole. La ditta responsabile delle manutenzioni per conto di Enel si è prontamente attivata, a seguito delle segnalazioni da parte del Comune, per le riparazioni“. Secondo la giunta, “le condizioni meteorologiche particolarmente avverse hanno contribuito a peggiorare la situazione di questi impianti particolarmente vetusti che sono di proprietà e competenza Enel. A seguito delle molteplici sollecitazioni da parte del Comune, del sindaco in prima persona, Enel Sole si è attivata per una completa sostituzione del tratto di rete elettrica e dei quadri. Nel frattempo la ditta sta effettuando le manutenzioni straordinarie che hanno consentito la riaccensione dell’impianto, lavorazioni che sono necessariamente effettuate di giorno e richiedono l’accensione della pubblica illuminazione in orario diurni. Anche ieri, come nei giorni scorsi, i tecnici sono al lavoro nella zona San Pietro dove anche tra mercoledì e giovedì si è nuovamente verificato un guasto”.