E' stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa presso la Direzione Generale dell'Asl n.3 dell'Umbria il V° Congresso Nazionale “Dipendenze: integrare le cure, integrare i servizi” in programma a Foligno il 10 e 11 settembre 2009 presso la Sala Alesini del Nuovo Ospedale San Giovanni Battista. L'importante evento, illustrato dal Direttore Generale dell'Asl n.3, Maria Gigliola Rosignoli e dalla dottoressa Sonia Biscontini, Direttore del Dipartimento per le Dipendenze dell'Azienda, è stato organizzato dalla SIP.Dip. (Società Italiana di Psichiatria delle Dipendenze).
Il congresso si articola in due giornate: la prima registra la presenza di nomi importanti sia a livello nazionale che internazionale, mentre alla seconda, a carattere interregionale, partecipano, oltre la regione Umbria, la Toscana, l'Abruzzo, il Molise, le Marche ed il Lazio.
“Abbiamo voluto fortemente che l'evento si svolgesse in questa Asl – ha detto il Direttore Generale – a dimostrazione dell'impegno e dell'attenzione verso le dipendenze e la malattia mentale. Si affronteranno, infatti, proprio questi temi – ha aggiunto – e la possibilità di trovare una integrazione tra i dipartimenti per le Dipendenze e quelli per la Salute Mentale al fine di offrire risposte migliori ad una fascia di utenza, sempre crescente, che presenta entrambe le problematiche contemporaneamente”.
“E' sempre di maggiore evidenza – ha spiegato la dottoressa Biscontini, decisiva nell'organizzazione del Congresso – il fatto che non c'è una risposta elettiva per risolvere il problema delle dipendenze, ma una serie di strumenti che concorrono al raggiungimento di un risultato positivo solo se opportunamente integrati. In queste due giornate contiamo sia di condividere esperienze che di esplorare ulteriori possibilità in questa direzione. Vorremmo affrontare in modo particolare – ha concluso – la metodologia per integrare in modo efficace il lavoro tra dipendenze e salute mentale, al fine di omogeneizzare gli interventi, almeno tra le regioni dell'Italia centrale”.