Venerdì 4 marzo, alle ore 18, presso la Libreria Carnevali Bookshopping – Centro Culturale Cinema Astra (via Mazzini 47, Foligno), la rivista “ChiaroScuro” festeggia il suo primo compleanno con letture a cura de “I Lemuri teatro” e un aperitivo.
L’associazione “ChiaroScuro” è nata dall’esigenza di promuovere la città di Foligno e il suo territorio attraverso la presentazione e la divulgazione di produzioni letterarie, artistiche, artigianali e imprenditoriali in particolare di giovani folignati. L’associazione intende perseguire questa azione di promozione privilegiando il filtro della memoria storica e popolare della città, ovvero con l’impegno di contaminare reciprocamente il passato e il futuro, i ricordi e le speranze, i progetti e le realizzazioni, la Foligno che c’era, la Foligno che c’è, la Foligno che ci sarà, attraverso iniziative e progetti in ambito culturale, quali congressi, convegni, incontri di studio, seminari, pubblicazioni sia cartacee che informatiche e in particolare la redazione di una pubblicazione periodica che tratti dei temi attinenti allo scopo statuario.
“ChiaroScuro” è dunque il bimestrale in versione cartacea: un periodico su Foligno, in cui passato, presente e futuro si intersecano di continuo, creando un asse di continuità e di interazione temporale. Un periodico proiettato sul presente, che illumini vicende umane, culturali e professionali che si svolgono lontano dai riflettori mediatici, che analizzi problemi, che parli di lavoro e di immigrazione, di centro storico e di periferia, di ambiente e di costume. Un periodico che scommetta e ragioni sul futuro, che cerchi di prevederlo, di progettarlo, di sognarlo. Ma che sappia anche voltarsi indietro, perché ogni città è intrisa di ricordi, perché il suo cuore pulsa anche – soprattutto? – con l’energia delle proprie memorie. Passi lontani risuonano ancora per le antiche strade, voci e volti antichi si affacciano dalle finestre dei palazzi o delle vecchie case in mezzo ai vicoli. “ChiaroScuro” vuole catturare queste voci e raccontare piccole e grandi storie di un passato prossimo o remoto con un periodico anche oltre la città, che parla anche d’altro: di letteratura, di cinema, di musica, di arte, di attualità. L’ambizione è di rivolgersi ad un pubblico variegato, che si nutre di interessi molteplici.