C'è già chi si dice pronto a consigliare ai due leader politici nazionali, Silvio Berlusconi e Pierluigi Bersani, un viaggetto in quel di Spoleto per far visita alla Casa di Babbo Natale realizzata da Ascom e Comune, dove nei giorni scorsi si è verificato un piccolo miracolo. Qui infatti, a far visita a Santa Claus, è arrivato anche l'ex capogruppo di Alleanza Nazionale (ora in odor di Lega Nord) Gianluca Speranza, con moglie al seguito e le due loro figliolette.
Una sbirciatina alla Casa, le bambine che parlano con Babbo Natale e ricevono qualche cioccolata, e l'immancabile foto ricordo. Il fotografo invita anche il politico a farsi una foto con Santa Claus.
Speranza, che di mestiere fa l'agente di polizia, fiuta che nell'aria c'è qualcosa di…insolito.
Rivolge allora qualche battuta a Babbo Natale e, nell'udir la sua voce, capisce chi in realtà si nasconde dietro quel volto travisato dalla candida barba. Apriti cielo, ma è proprio lui… l'acerrimo nemico dei bei tempi andati… l'ex assessore alla cultura Giorgio Flamini (Pd).
Come sono lontani i tempi in cui Speranza 'infilzava' il malcapitato Flamini con mozioni e interrogazioni e quest'ultimo, di rimando, sempre pronto a replicare per le rime alle accuse.
E' Natale, e si vede al civico 18 di Via del Mercato. La pace è siglata, senza bisogno di lanci di Duomo o Rocca Albornoziana. “E' proprio vero che a Natale può succedere di tutto” ha detto Speranza dopo il click che lo immortala con un sorriso da far invidia al premier.
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