di David Militoni (*)
Prendiamo atto con soddisfazione delle notizie riguardanti la salvaguardia della tratta autobus Spoleto Terni ottenuta grazie all'intervento congiunto di Comune, Provincia e Regione . Resta tuttavia il problema di fondo relativo alla gestione del trasporto locale nella nostra regione e al fallimento della sua evoluzione.
Il percorso di riorganizzazione avviato dalla Regione dell'Umbria nel maggio 2006, nel tentativo d assicurare l'ottimizzazione dei servizi e la salvaguardia dei livelli occupazionali tramite una prima riduzione a due aziende provinciali che poi sarebbero confluite nel soggetto unico regionale, non sta purtroppo producendo gli effetti sperati.
La contestazione a tale modus operandi soprattutto riguardo alla Spoletina Trasporti nella fase di dibattito in consiglio comunale è stata da noi motivata con una serie di carenze organizzative e gestionali non riscontrate dalla maggioranza, sebbene le perdite di bilancio parlassero in modo inequivocabile. La riconferma del vecchio CdA ne è stata la più lampante manifestazione.
La prima fase di riorganizzazione della holding dei trasporti è naufragata con la mancata approvazione dei documenti in seno al Consiglio comunale di Perugia e nel Consiglio Provinciale. Ora ci troviamo di fronte ad una serie di interrogativi riguardo al futuro della Spoletina Trasporti che nella holding avrebbe dovuto trovare la soluzione ai propri mali.
Chiediamo che anche alla luce degli incontri avuti di recente con il nuovo esecutivo provinciale e di quello avuto dal neo assessore provinciale ai trasporti Feligioni con il CdA della Spoletina il Sindaco riferisca in Consiglio sulle prospettive dell'azienda, sulla situazione finanziaria e sul cammino della holding e del tpl regionale. Sull'argomento è stata presentata specifica interogazione.
(*) Consigliere comunale