Si rafforza la componente civica a sostegno del sindaco Romizi, partiti tradizionali cauti anche in vista della prossima corsa per Palazzo dei Priori
Il centrodestra che sostiene il sindaco Andrea Romizi e la sua Giunta accoglie in maggioranza la consigliera Morbello, che ha lasciato il Movimento 5 stelle.
Sottoscritto il programma di mandato del sindaco, i gruppi Lega Salvini per Perugia, Progetto Perugia Romizi sindaco, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Perugia Civica e Tesei Presidente per l’Umbria – Civitas (che ora ha due consiglieri) affermano che “la consigliera Morbello lavorerà in sinergia con noi per il rilancio della città”.
Politicamente, evidenziano come la decisione di Morbello di entrare formalmente in maggioranza, dopo tre anni di opposizione, dimostri “più di tante altre valutazioni, la qualità del lavoro svolto dall’amministrazione Romizi e la credibilità della sua maggioranza”.
I numeri della maggioranza a Palazzo dei Priori
Romizi, dunque, rafforza numericamente la sua maggioranza. Che ha una connotazione ora fortemente civica, che nei numeri in Consiglio quasi equivale ormai quella partitica. Forza Italia, che esprime il sindaco, ha infatti 5 consiglieri, 4 sono espressione della Lega e altrettanti di Fratelli d’Italia. Progetto Perugia conta 5 consiglieri, Perugia civica 2, come il gruppo Tesei nato dal progetto dell’assessore regionale Paola Agabiti, sposato da altri amministratori in vari Comuni.
Civici e i timori dei partiti tradizionali
Un progetto civico al quale i partiti tradizionali, da alleati, guardano con una certa diffidenza. Temendo che si tratti solo di una formazione in grado di drenare voti all’interno del centrodestra, senza andare a pescare nel bacino elettorale del centrosinistra.
A Perugia, poi, con Romizi alla fine del suo ultimo mandato, sono già iniziate le grandi manovre elettorali. Con un nodo in più da sciogliere, e non da poco, rispetto all’ultima tornata: la scelta del candidato sindaco.