Continua la lotta della Polizia di Terni contro lo spaccio di droga. Come disposto dal questore, sono ormai giornalieri i controlli degli agenti con appostamenti, controlli, pattugliamenti quotidiani per tenere sotto controllo sia il centro che la periferia della città. Durante uno di questi servizi di prevenzione, nella zona di Borgo Bovio, gli agenti hanno arrestato uno spacciatore. L’uomo è stato riconosciuto mentre passava con la sua auto, in quanto vecchia conoscenza delle forze dell’ordine per precedenti in fatto di droga. L’uomo, un 30enne di nazionalità albanese, con un foglio di soggiorno in fase di rinnovo, era già stato arrestato nel 2012 perché sorpreso con 15 grammi di droga e identificato nell’ambito della vasta operazione antidroga svolta a Collestatte.
Avendolo riconosciuto, gli agenti hanno seguito il 30enne e l’hanno visto accostare con la sua auto al ciglio della strada per far salire un noto tossicodipendente di Rieti, sceso dall’auto pochi metri dopo. Lo spacciatore è poi sceso dalla sua tuo per giocare al videopoker all’interno di un bar.
Proprio in quel momento gli agenti sono entrati in azione per controllare e identificare i 2. il tossicodipendente è stato trovato in possesso di una dose di eroina che ha ammesso di aver acquistato dallo spacciatore di nazionalità albanese, a casa del quale i poliziotti hanno trovato altre 2 dosi di eroina e un bilancino di precisione.
Visti i precedenti dell’uomo, questa mattina si è svolto il rito direttissimo, nell’ambito del quale l’avvocato dello spacciatore ha chiesto di rimandare il processo per poter acquisire gli atti necessari alla difesa del suo cliente. La richiesta è stata accolta dal gip che ha disposto gli arresti domiciliari nei confronti dell’uomo, mentre l’ufficio immigrazione, che stava lavorando la pratica del rinnovo del permesso di soggiorno dell’uomo, potrebbe rifiutare il rinnovo del documento e decretare l’espulsione del cittadino albanese dall’Italia.
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