Il Coronavirus è ancora al centro della cronaca della città di Terni, mentre in Italia aumentano i casi di contagio e le misure restrittive per evitare che il virus covid19 possa diffondersi ulteriormente, mettendo in crisi la tenuta del sistema sanitario.
Relativamente al caso dell’uomo di 31 anni di Montecastrilli risultato positivo al tampone, secondo quanto TO ha appreso, una quindicina di persone tra lo stesso paese e San Gemini, sarebbero in ‘quarantena’; alcune sarebbero state individuate dagli organi preposti, altre, con grande senso civico, avrebbero deciso per un isolamento volontario.
Mentre la Regione sta attuando tutte le misure indicate dal Ministero della Salute e la richiesta di tamponi aumenta in tutta l’Umbria, a Terni si registra un altro caso sospetto di possibile contagio. Si tratta di un uomo di 56 anni ricoverato al “Santa Maria” nel reparto Malattie Infettive che presenta sintomi compatibili con quelli del Coronavirus, tanto è stato sottoposto al test del tampone.
Proprio al “Santa Maria” molti famigliari e pazienti hanno notato che, da circa due giorni, il personale sta applicando in modo rigido quanto stabilito dall’Ordinanza Regionale del 26 febbraio 2020 per i presidi ospedalieri.