Hanno confessato gli studenti del Liceo Pieralli: “Siamo stati noi ad utilizzare lo spray al peperoncino. Ma volevamo soltanto fare uno scherzo, ci dispiace per i nostri compagni”. Non c’è stato bisogno di un’attività “di indagine”: si sono presentati spontaneamente nell’ufficio della preside, Simona Zoncheddu. Raccontando lo scherzo che ha finito per mandare al pronto soccorso cinque studenti, irritati dallo spray al peperoncino lanciato nei corridoi della scuola di piazzale Anna Frank.
L’ultima, una ragazza che aveva accusato il persistere di problemi respiratori, è stata dimessa mercoledì mattina, dopo essere stata tenuta in osservazione al Pronto soccorso. Dovrà stare a riposo per qualche giorno, a casa. Poi potrà tornare a frequentare le lezioni.
Gli autori del gesto hanno ribadito di non aver pensato alle conseguenze. E sono apparsi sinceramente dispiaciuti di quanto accaduto.
La dirigente scolastica, all’indomani del grave episodio, aveva incontrato subito il Comitato studentesco, invitando gli autori del gesto a farsi avanti spontaneamente. Cosa che hanno fatto all’indomani.
Nei loro confronti saranno presi gli opportuni provvedimenti disciplinari. Anche se siterrà conto del loro pentimento. Per il momento restano le misure generali assunte dalla dirigente: ricreazione in classe e studenti al bagno a turno, uno alla volta.