Tante le novità per il 2016 dell’Ars Panicalensis, le cui attività saranno supportate dalle neo costituita associazione “La Trama di Anita”, con sede a Panicale, i cui soci fondatori sono le ricamatrici, gli organizzatori degli eventi legati al ricamo, principalmente “Fili in Trama”, e tutti coloro che amando questa antica tradizione, intendono preservarne la continuità nel tempo presente e futuro.
Dopo il primo appuntamento a Spoleto, che ha avuto luogo dal 13 al 15 maggio, in occasione di “Uniti da un Filo”, prima mostra internazionale del merletto e del ricamo, ecco il secondo a Zagarolo (Comune di Roma) per “Tramando…Tessendo” dal 20 al 22 maggio, che oltre alla mostra, organizza il raduno delle ricamatrici, iniziativa unica per gli eventi di questo settore. Durante quest’ultimo appuntamento fieristico sarà possibile, per chi ne avesse la curiosità, approcciare anche la tecnica attraverso la partecipazione a corsi base che si svolgeranno in loco, oppure per chi volesse invece apprenderne la tecnica in modo più approfondito, iscriversi alla scuola di ricamo, che riprenderà la sua attività entro la fine di maggio, con un progetto completamente nuovo.
La formazione, la diffusione e l’apprendimento della tecnica è infatti uno degli obiettivi che si propone la neo-costituita associazione, che può soddisfare una semplice curiosità oppure una seria voglia di apprendere anche per farne una professione e crearne un lavoro. E’ proprio questo uno degli obiettivi da perseguire, la scuola laboratorio per il Made in Italy, e, in secondo luogo, la promozione di Panicale come capitale europea del merletto e del ricamo. I due appuntamenti di Spoleto e Zagarolo intendono riavviare il percorso di un 2016 che vedrà realizzate numerose novità, in attesa di “Fili in Trama” quarta edizione, che si svolgerà dal 16 al 18 settembre prossimi, e, per la quale si percepisce già una grossa aspettativa sia dagli espositori che dal pubblico.