Curioso ritrovamento sulle rive del fiume Topino. Un cittadino, mentre faceva una passeggiata lungo il fiume cittadino, ha notato un'anatra ferita.
Da qualche anno a questa parte sono numerosi gli animali palmati che vivono in pianta stabile in questo ambiente, protetti anche dai vari ponti che sovrastano il percorso d'acqua.
La Polizia Municipale, allertata dalla segnalazione, ha ritrovato in prossimità di ponte San Magno l'anatra ferita, ma non avendo le competenze per prestarle cura, ha portato l'animale presso le strutture della Guardia Forestale.
Qui, gli addetti si sono subito accorti che non si trattava di un animale locale, ma addirittura di un'anatra mandarina. Sì proprio quella che effigia il marchio di una famosa linea di borse. Per la precisione l'animale, femmina (il maschio si caratterizza per il piumaggio del collo molto colorato, la femmina no) era ferita alla zampa destra, ma su quella sinistra presentava un anello identificativo.
L'unica decifrazione che è stata fatta al momento è quella delle lettere NL, che indicano la provenienza dell'animale dall'Olanda. Nel frattempo il palmipede è stato portato presso il Monte Peio, dove c'è un centro specializzato per il recupero dei rapaci feriti. Ovviamente, vista la particolarità del ritrovamento, eccezionalmente è stata presa in cura anche l'anatra mandarina.
Intanto gli agenti della forestale si stanno dando da fare per decodificare il codice che si trova sull'anello identificativo, in modo tale da poter risalire al più presto al legittimo proprietario.
La “mandarina” è un animale migratore, quindi è assai probabile che la sua sosta sulle rive del Topino sia assolutamente accidentale. Molto improbabile che il padrone sia di queste zone.
Nell'attesa che il mistero venga risolto e che si riesca a riportare a casa l'ospite straniero, gli auguriamo una pronta guarigione.
(Valentina Ballarani)