Dopo le dimissioni da vicesindaco e da assessore ai Lavori Pubblici ed Urbanistica, questa mattina Cristina Sensi ha presentato anche quelle dalla carica di consigliere comunale. Il sindaco Nicola Alemanno ricostruisce vicenda che è andata maturandosi rapidamente in questi ultimi giorni “a seguito – afferma il primo cittadino – di una lettera anonima inviata alla Procura della Repubblica, alla Prefettura e ai consiglieri di opposizione”, che hanno chiesto immediate spiegazioni allo stesso sindaco. “Dai successivi accertamenti – dichiara Alemanno – sono emersi elementi di incompatibilità con la carica di vicesindaco e consigliere comunale. Tali elementi, che attengono alla sfera strettamente personale della dottoressa Sensi e che sono riconducibili di fatto ad una vecchia pratica burocratica di famiglia – prosegue – motivano pertanto le sue dimissioni, quest’ultime presentate con senso di grande responsabilità e di trasparenza nei confronti dell’attività amministrativa”. “Del tutto prive di fondamento allora – continua – sono le illazioni di presunti contrasti di natura politica con la maggioranza, come oggi emerso dalla stampa, che sarebbero semmai riconducibili alla normale dialettica politica. Ciò che invece e purtroppo dovrebbe essere messa in evidenza – rileva – è la pessima abitudine di alcuni cittadini di nascondersi dietro l’anonimato anziché seguire il normale iter procedurale, com’è logico e più semplice fare; tanto più in questo caso specifico, trattandosi di atti nell’immediata disponibilità dei consiglieri comunali”. E poi arrivano le parole di vicinanza e di gratitudine per l’operato fino ad oggi svolto dalla stessa Sensi. “Oggi è comprensibile l’amarezza e il disorientamento di tutti i membri della maggioranza e in particolare della Sensi, che dopo anni di assoluto impegno a favore della città vede concludere la sua esperienza amministrativa per un mero ‘vizio di forma’. Certamente – sottolinea – vengo a perdere una delle più valide collaboratrici, che in questi mesi ha speso energie ed encomiabile lavoro in due settori nevralgici dell’amministrazione, con senso di abnegazione, spirito costruttivo e – posso sottolinearlo – con assoluta onestà; onestà che ha dimostrato ampiamente anche in questa banale vicenda tecnico-amministrativa, seppur reale sotto il profilo normativo. Nell’esprimere la più totale vicinanza dell’intero gruppo di maggioranza – afferma – auspico che la dottoressa Sensi possa continuare a dare il proprio prezioso contributo alla città e, passato questo momento di forte tensione ed emotività, sia possibile tornare ad individuare percorsi di comune collaborazione”.
Al momento, le deleghe in carico alla Sensi sono tornate al Sindaco, che tiene a rassicurare la cittadinanza: “stiamo lavorando per garantire il normale svolgimento di tutte le attività e presto, come annunciato al momento della distribuzione delle deleghe, la maggioranza farà una verifica del lavoro svolto in questo primo anno di mandato, con particolare riferimento alle rotazioni che hanno interessato le diverse aree amministrative”.