Conoscete Johnny Palomba? Se la risposta è negativa sabato avrete la possibilità di farlo. Se la risposta è positiva sabato avrete l'occasione per incontrarlo. Johnny Palomba è il personaggio mediatico che fa parlare di sé per l'immagine dell'uomo senza volto (ovvero coperto da un passamontagna) e per essersi inventato uno stile alquanto bizzarro di critica cinematografica. Il romanesco è il linguaggio con cui si esprime e con cui si lancia in avventure linguistiche e umoristiche che l'hanno reso noto. Le sue recensioni sono in realtà Recinzioni, sono appunto “critiche perimetrali” nate dai bassifondi della parlata locale romana. Ed ormai è arrivato all'ottavo libro pubblicato senza che il suo volto sia ancora stato scoperto. La sua è una sintesi a prima vista sgrammaticata che sulla carta incolla parole senza quasi lasciare confini marcati tra le une e le altre. Come nel parlato. Come se, a raccontarci del film visto la sera prima, fosse un amico molto vicino, talmente vicino che sembra di sentirlo. L'uomo misterioso ora appare spesso in tv. Sempre bardato, quasi più del subcomandante e sempre più frequenti sono i siparietti che Palomba improvvisa con il regista Nanni Moretti che sembra apprezzare molto il critico mascherato che la leggenda descrive come ricercato da tutti i servizi segreti del mondo. Nell'incontro di bct in giro che si svolge al Centro di Palmetta sabato 17 maggio alle ore 22.30 Palomba è invitato come autore di “Recinzioni. Operette molari. Stagione 2006/2007″ (Fandango, 2007). A seguire concerto di concerto di Elton Junk, band impalpabile, sempre in grado di sorprendere, coraggiosa, diretta e teatrale. www.eltonjunk.net; www.myspace.com/eltonjunkJohnny Palomba è nato a Bogotà (Colombia) negli anni '60. Milita per anni nell'aviazione militare del Congo belga. È in prima fila nel 1983 accanto al popolo dell'atollo Diego Garcia nell'azione di sabotaggio delle basi dell'esercito britannico. Per una questione poco chiara legata al commercio degli smeraldi, nel 1985 si trova a scontare una pena di vent'anni nel carcere di Providencia in Colombia da dove fugge con un incredibile sotterfugio. Si trasferisce in Italia all'inizio degli anni '90 dove lavora, sotto falso nome, come trasportatore di materiali tossici. La sua passione per il cinema nasce dalle sue prestazioni come stunt in scene ad alto rischio nei b-movies di Hong-Kong. Vive clandestinamente in un sottoscala di una grande multisala romana. E' autore di sei Libri. Dal primo febbraio 2008 è il direttore della Radiofandango e della Fandango TV. Recinzioni. Operette molari”Il sabotaggio, altro non è che una variante nobile e più alta dello scherzo”, afferma l'autore. Letteralmente la parola sabotaggio deriva dal francese “sabot” ovvero zoccolo, sandalo; durante la rivoluzione industriale, gli operai stanchi della solita routine gettavano le proprie scarpe negli ingranaggi dei telai per interrompere la produzione e sembra proprio che il primo a farlo, durante il turno al rullo trasportatore, fosse proprio Johnny Palomba. In questo volume, Johnny Palomba ha deciso di far conoscere al mondo il suo modello letterario e la sua fonte d'ispirazione: Pino Cruccio, esponente quasi vivente del movimento neocrepuscolare i cui “Patemi” rappresentano una lirica sintesi del vivere quotidiano. Non mancano le “Recinzioni” della stagione 2006-2007, punto di riferimento per quanti non si sentono rappresentati dalla critica cinematografica ufficiale.
PER LA RASSEGNA ” BCT IN GIRO” ARRIVA JOHNNY PALOMBA
Ven, 16/05/2008 - 18:15