Questa mattina una carovana di moto, vespe e biciclette ha ufficialmente riaperto al traffico il sottopasso di via Martiri della Libertà, oggetto dell’intervento di ampliamento previsto dal Puc 2 “Forum urbano nel parco”. Numerosi rappresentanti delle associazioni vespistiche e motociclistiche umbertidesi ed appassionati delle due ruote, guidati dal sindaco Marco Locchi in sella ad una lambretta e dall’on. Giampiero Giulietti in moto, si sono ritrovati presso il Lido Tevere, e dopo un breve giro in città, hanno raggiunto il sottopasso di via Martiri della Libertà per il taglio del nastro.
“E’ un giorno importante per Umbertide. – ha detto il sindaco Locchi – Dopo circa due anni abbiamo riaperto al transito un sottopasso nuovo, più alto e più largo, rispondente alle normative sulla sicurezza, dotato di un’ampia pista ciclo-pedonale finalizzata ad agevolare anche il transito di pedoni e ciclisti. La riapertura del sottopasso è un primo passo verso il completamento del Puc 2 che a settembre vedrà l’inaugurazione del nuovo campo sportivo Usu in erba sintetica e, a seguire, della riqualificazione dell’edificio ex tabacchi, e che cambierà il volto di una parte importante della città”.
“E’ con grande soddisfazione che ho partecipato alla riapertura del sottopasso di via Martiri della Libertà – ha aggiunto l’on. Giulietti – Oggi è stata restituita alla città un’opera pubblica importante, moderna, adeguata alle normative vigenti, sicura per la circolazione di automobilisti, motociclisti e pedoni. L’ampliamento del sottopasso rientra in un intervento molto più complesso che si sta avviando alla conclusione e che riqualificherà l’intera area sottostante la stazione”.
Grazie ai lavori di ampliamento, eseguiti dalla ditta Corbo Group spa su progetto di un raggruppamento temporaneo di imprese con capogruppo la Cooprogetti di Gubbio e mandante la Exup di Umbertide, sotto la direzione dall’ing. Mario Traversini, oggi il sottopasso ha un’altezza di 3,80 metri, che consente anche il passaggio di pullman, e una larghezza complessiva di 7,20 metri con due corsie di marcia da 3,60 metri ciascuna e una pista ciclopedonale rialzata di 3 metri, utilizzabile anche dai diversamente abili secondo le recenti normative europee. L’intervento, di importo complessivo pari a 1.314.990 euro, ha reso necessari anche il rifacimento del manto stradale della via soprastante e la sostituzione dell’impalcato ferroviario, avvenuta senza creare particolari problemi alla circolazione dei treni e lavorando soprattutto di notte. Inoltre all’ingresso del sottopasso è stato installato un impianto semaforico che impedirà l’accesso in caso di allagamento.

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