di Ada Urbani*

Grillo è Approdato in Umbria. Ai simpatizzanti dico che comprendo il malessere di tanta gente tentata dalla politica del ‘no’. Ma bisogna passare dalla denuncia alla politica dei fatti.
A Grillo rispondo che il PdL non ha paura della piazza.
Al PD umbro rispondo che noi del PdL, con i lavoratori della Ims di Spoleto e con quelli di tante altre aziende umbre in difficoltà, da sempre siamo in contatto, anche operativamente, per tutelare i loro interessi. Chi invece da sempre governa in Umbria dimostra la propria incapacità a risolvere crisi aziendali che si potevano governare. Situazioni che oggi sono simili a centinaia di altre in tutta Italia e che, se quello umbro è il modello che la sinistra propone per governare lo sviluppo dei territori, ho il terrore al pensiero di cosa saprà fare su scala nazionale.
L’Umbria è sempre stata una regione dalle grandi potenzialità e con un notevole capitale umano e imprenditoriale, come tutta l’Italia. Per questo sono certa che nei momenti delicati, come l’attuale, gli umbri sapranno ragionare con la propria testa e andranno a votare. Essi sanno che questo significa partecipare a compiere scelte importanti e cominceranno a farlo in base a concretezze e non in base a quegli opportunismi, ben noti in Umbria, che la sinistra perpetuerebbe all’infinito.
Mi auguro che il centrodestra unito possa affrontare la campagna elettorale con progetti che siano più che semplici programmi, per realizzare quelli che sono sempre stati i punti fermi alla base delle nostre scelte politiche: diminuire la pressione fiscale; far emergere l’evasione; diminuire i costi del lavoro; abbattere la burocrazia, scegliere in base al merito e non per clientela.
Tutto questo a favore del lavoro, che è la grande piaga che affligge tutti.
Programmi e progetti avulsi dalla politica della sinistra, come ben sappiamo in Umbria, tanto che il PD contrappone a Grillo la sua partecipazione ai comitati dei cassaintegrati. Ma cosa ha fatto in tutti questi anni per scongiurare disoccupazione e promuovere lavoro e imprese ?

*Senatore PDL