Il sindaco Sandro Vitali ha inviato una richiesta ufficiale di costituzione di un “Tavolo istituzionale per verificare il mantenimento della proprietà e dell’uso di Villa Fidelia di Spello”. La lettera è stata inviata nei giorni scorsi al presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, all’assessore provinciale al patrimonio Piero Mignini, al presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, all’assessore regionale al patrimonio Gianluca Rossi, al presidente dell’Anci Umbria Wladimiro Boccali e per conoscenza al coordinatore del comitato cittadino Per la difesa di Villa Fidelia Paolo Salari. “Preso atto della forte sensibilità – si legge nella lettera – e mobilitazione della comunità territoriale, nonché dell’amministrazione scrivente, a difesa dell’uso pubblico di un bene di inestimabile valore storico, culturale e ambientale; richiamata la nostra nota scritta lo scorso 2 agosto; considerato che la prima asta per la vendita di Villa Fidelia è andata deserta e tenuto conto anche delle dichiarazioni pubbliche dei rappresentanti delle istituzioni in indirizzo e nel rispetto dell’autonomia amministrativa di ogni Ente, si invitano le autorità: ad attivare un tavolo istituzionale aperto a Fondazioni bancarie ed imprenditori privati, per verificare, di fronte ai vincoli dei patti di stabilità imposti dal governo centrale, quali strumenti di programmazione e quali azioni possono essere messi in campo per impedire che patrimoni di immenso valore storico e culturale come Villa Fidelia siano sottratti al godimento pubblico e in particolare a quello delle giovani generazioni. Confidando nella sensibilità e serietà degli Enti di indirizzo, restiamo in attesa dell’accoglimento della richiesta nei tempi più brevi possibili e comunque prima di eventuali nuovi bandi di asta pubblici”.