Una sinergia tra istituzioni per realizzare una “Scuola del verde, per l'ambiente, il vivaismo ed il paesaggio” in grado di offrire conoscenza e formazione sul verde pubblico, privato, funzionale e naturalistico, per addetti, tecnici, professionisti e specialisti che operano o che intendono operare sia a livello professionale che educativo e culturale nel campo del vivaismo ornamentale e paesaggistico.
Ed è per realizzare tale scopo che una serie di soggetti, fra pubblici e privati, hanno deciso di mettere nero su bianco tale impegno mediante un protocollo d'intesa siglato a Foligno presso il centro studi “Città di Foligno”.
I partner coinvolti nel progetto sono: Provincia di Perugia, Comuni di Perugia, Foligno e Spello, Istituto d'Istruzione Superiore “A. Maria Camaiti”, Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Perugia, Umbraflor Azienda Vivaistica Regionale, Associazione nazionale vivaisti esportatori, Associazione Palladium Productions, Associazione Centro Studi “Città di Foligno” ed il Comitato di Gestione del bosco didattico di Perugia.
Alla firma, avvenuta ieri, era presente, tra gli altri, l'assessore provinciale alla Formazione Giuliano Granocchia il quale ha voluto sottolineare come “la Provincia abbia deciso di aderire a questa interessante proposta in quanto di elevata qualità formativa”. Gli obiettivi che con questa scuola si intendono raggiungere anche redigere e condividere progetti articolati e dettagliati nei contenuti formativi, organizzativi ed economici in grado di contribuire all'educazione ambientale; approfondire la cultura della natura, del verde, dell'architettura paesaggistica, del giardinaggio, dell'ambiente e dell'ecologia delle arti visive attraverso corsi di formazione e di stages. “Dopo la firma il prossimo passo – ha spiegato Granocchia – sarà la costituzione di un gruppo di lavoro per organizzare i corsi di formazione e pensare, altresì ai moduli formativi. Si dovrà, inoltre, predisporre un catalogo per illustrare tutte le possibilità che con questa scuola si potranno realizzare”.