Da quanto emerso dagli accertamenti della Guardai di Finanza, la pratica di affittare appartamenti in nero sembra essere una pratica particolarmente diffusa a Foligno. Una gran parte dei proprietari di case concesse in locazione senza contratti regolari si concentrerebbe, infatti, proprio lungo le sponde del Topino. Dall’inizio del 2012 sono stati effettuati diversi controlli di cui 17 con esito irregolare che hanno consentito di recuperare all’erario circa 150 mila euro.
Gli appartamenti erano stati concessi in locazione senza un regolare contratto ed ai proprietari, molti dei quali residenti in Foligno, sono state contestate violazioni alle norme fiscali.
I risultati ottenuti sono il frutto di tecniche investigative sempre più scrupolose e della progressiva specializzazione acquisita dai finanzieri nello specifico settore di servizio. La scoperta è emersa dall’azione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Perugia per contrastare l’evasione fiscale collegata agli affitti in nero. Attività di polizia economica e finanziaria, che le Fiamme Gialle hanno intensificato particolarmente nel settore delle locazioni.
L’operazione di serviziosi è sviluppata attraverso l’esecuzione di interventi presso vari immobili, situati sul territorio provinciale per verificare il corretto assolvimento delle normative, fiscale, urbanistica e di sicurezza.

In particolare, nelle indagini, che si sono svolte in piena sinergia con le altre Forze di Polizia, la Guardia di Finanza provvede ad approfondire le informazioni comunicate dalle altre Forze, rilevate durante le varie attività di istituto e che magari sono suscettibili di sviluppi fiscali.