Una passerella pedonale per collegare la stazione Minimetrò di Madonna Alta con il centro direzionale di via Martiri dei Lager è stata finanziata ieri in una votazione in consiglio comunale, con l'approvazione di 23 voti della maggioranza, 3 contrari e 3 astenuti.

L'opera, secondo quanto riferito dall'assessore Ilio Liberati, ambisce a rendere più fruibile la stazione che serve una delle aree più densamente popolate di Perugia.

In concreto l’opera comprende un percorso pedonale che si snoda in adiacenza al tratto di Via del Fosso tra la stazione del Minimetrò e Via Pievaiola per proseguire con un sottopasso della via stessa per poi risalire fino ai piazzali antistanti la scuola elementare; in tale zona è prevista la realizzazione di alcuni spazi verdi che si collegano a quelli già esistenti di via Martiri dei Lager.

Il costo totale del progetto complessivo è pari ad 800 mila euro, in parte finanziati con fondi europei del Por Fesr.

Polemiche in consiglio – L'opera ha sollevato alcune perplessità nell'opposizione. In particolare, il consigliere Udc Otrello Numerini ha ribadito i propri dubbi sull’intero Minimetrò, ritenuto poco sostenibile per Perugia. “Tuttavia sulla pratica ci asterremo, perché ormai il Minimetrò esiste e tutto quanto va nel segno del suo miglioramento (accessibilità e fruibilità) è ben accetto”, ha detto. Il consigliere Pdl Giorgio Corrado, più volte insorto contro il Minimetrò, ha osservato invece come la pratica manchi di ogni valutazione tecnica di supporto. “Quale potenzialità garantirà la nuova passerella il cui costo è ingente? Nell’atto non è dato saperlo, perché è mancata qualunque indagine in merito. Sappiamo solo che il Minimetrò trasporta oggi circa 8000 utenti al giorno, ossia la metà rispetto alle previsioni. Ed oggi si fa a realizzare un’ulteriore opera aggiuntiva, a carico della città, ma senza conoscerne i benefici”, ha detto.