Il sindaco Nicola Alemanno rivolgendosi ai partecipanti: “Questa data rappresenti un giorno di ripartenza e un tassello della memoria”
Celebrato il 4 novembre a Norcia, giornata dell’ Unità Nazionale e delle forze armate. Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, il Sindaco Nicola Alemanno, insiema ad Assessori e Conisglieri, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Norcia Simone Alfano e rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma. Presente anche il Parroco ‘in solidum’ Don Davide Tononi.
Il corteo si è mosso da Porta Romana, accompagnato anche dal Complesso Bandistico Città di Norcia ed ha raggiunto Piazza Vittorio Veneto dove è stata deposta una corona d’alloro al monumento ai caduti, momento sottolineato dalle solenni note del ‘Silenzio’
Nel suo discorso il Sindaco Alemanno ha ricordato come la “vittoria della Grande Guerra non fu solo degli eserciti ma anche del popolo. Oggi nell’Italia delle mille crisi e delle mille emergenze, dove ogni speranza sembra essere costantemente destinata ad essere sostituita dallo sconforto, sembra quasi una leggenda. Invece è storia. Ripartiamo proprio dal 4 novembre che è quindi un tassello essenziale nel percorso della memoria. Le Istituzioni hanno il dovere di irrobustirlo, per consentire alle comunità locali e alle nuove generazioni di celebrare i propri valori”
Oggi si festeggiano anche le Forze Armate. “Ad esse, che costituiscono motivo di legittimo orgoglio per il nostro Paese, va il nostro apprezzamento e quello di tutti i cittadini” dice il Sindaco che poi fa anche un breve exursus sulla ricostruzione, a pochi giorni dalla ricorrenza del sesto anniversario del sisma, la cui commemorazione si è svolta all’interno della Cripta di San Benedetto che sarà visitabile, d’intesa con il MiC e Soprintendenza, da parte dei cittadini “affinchè tutti possano provere le forti emozioni che si hanno nel nel tornare a calcare quei luoghi. Il grande lavoro portato avanti per la ricostruzione che vede la nostra città vantare i migliori risultati del cratere: sono state depositati 1173 progetti dei 2344 attesi e abbiamo così superato il 50%+1 delle pratiche presentate. E’ iniziata la discesa”.
Ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni nel 2022 è stata consegnata la Costituzione e il tricolore, insieme ai rappresentanti delle forze combattenti e delle Forze dell’ordine “un passagigo ideale di testimone con i simboli della nostra patria che vi impegna moralmente a divenirne i più tenaci difensori. Il raggiungimento della maggiore età costituisce una tappa importante della vita di ognuno, anche per l’esercizio del voto, che vi introduce a tutti gli effetti nella società adulta e questo comporta, oltre a precisi diritti e doveri, la responsabilità della determinazione del bene comune e delle decisioni relative al governo della cosa pubblica. Il nostro Tricolore – continua – come tutte le bandiere nazionali dei Paesi liberi, riassume i naturali “Diritti dell’Uomo”,
Un Paese dove non ci siano discriminazioni, dove ognuno faccia del proprio lavoro una cosciente responsabilità. Dove la morale e l’etica, l’identità e la storia, siano guida costante per un’esistenza felice e serena.
E’ importante conservare, rispettare e salvaguardare questi simboli. In essi è racchiusa tutta la nostra storia, il sacrificio e il dolore di tanti uomini e donne che ci hanno preceduto. Facciamone tesoro e impegniamoci a difenderne il senso civico. Con il vostro entusiasmo ed amore per la vita, – prosegue il primo cittadino – contagiate la nostra comunità che ha bisogno, fortemente bisogno, della vostra presenza attiva e partecipe, anche della vostra contestazione quando espressa con modi e termini rispettosi della libertà di tutti. Profondete ogni impegno in questo senso e non lasciatevi mai abbattere dalle inevitabili difficoltà che incontrerete in questo cammino. Norcia ne ha bisogno, l’Italia ne ha bisogno. Ora siete grandi. Fate vostri tutti questi valori e difendeteli con orgoglio” conclude Alemanno. Al termine della cerimonia poi l’esecuzione dell’ Inno Nazionale, da parte del Complesso Bandistico, ha coinvolto i presenti nel canto.