La terza prova del Circuito Italiano di downhill, è stata ospitata lo scorso weekend nella splendida cornice di Pila, lungo il tracciato di 2.4 km con un dislivello di 520 metri, disegnato dall’iridato Corrado Herin, vera icona del discesismo mondiale.
Già dalle prime fasi delle qualifiche del sabato, oltre 250 atleti hanno sfidato il cronometro duellando tra rocce e radici, affrontando soprattutto le difficoltà dovute a sabbia e caldo. Tra continui cambi al vertice della classifica provvisoria, si confermano favoriti Loris Revelli (AB Devinci Italy), Francesco Colombo (AB Devinci Italy), Marco Milivinti (GB Rifar Mondraker). Leggermente attardato Francesco “Frankie” Petrucci, il portacolori del 2010 GRAVITYTEAM. che chiude la prove di qualifica al 6′ posto dietro a Simone Medici e Gianluca Vernassa. Grande divertimento e grande attesa per la domenica, per le due manches per l’assegnazione dei titoli di questo 4° round del circuito.
Un violento temporale si è scatenato nella notte facendo temere il peggio per l’indomani ma, fortunatamente, il sole e il vento della domenica mattina hanno posto rimedio restituendo un grip ottimale del percorso; sparita la scivolosa patina di polvere, i biker sono scesi a velocità superiori di quelle registrate nelle prove , abbassano quindi i tempi ottenuti nella manche di qualificazione.
Al termine delle due manche, il miglior tempo è stato ottenuto da Francesco Colombo (AB Devinci Italy) che precede sul podio Marco Milivinti (GB Rifar Mondraker); Loris Revelli (AB Devinci Italy) ottiene il terzo piazzamento seguito da Francesco Petrucci (2010 Gravity Team) che, nonostante alcuni problemi tecnici, riesce a recuperare posizioni su Gianluca Vernassa, ottenendo punti preziosi per la classifica del circuito Gravitalia.
Ancora una bella prestazione di Kristian Settimi, altro downhiller di punta del 2010 GRAVITYTEAM che chiude 17° in categoria Elite Master
Nella categoria Donne agoniste, vince Alia Marcellini (Team Cingolani) seguita da Eleonora Farina (GB Rifar Mondraker) e Sandra Bornier (Pivot Cycling)