Arriva la firma del Presidente Nando Mismetti per l’approvazione della proposta definitiva di riorganizzazione della Provincia di Perugia, che viene in tal modo a configurarsi sempre più come il Nuovo Ente di Area Vasta, così come disposto dalla Delrio.Il modello organizzativo viene dunque confermato, anche se Mismetti ha previsto alcune modifiche, “con l’obiettivo di garantire una maggiore funzionalità ed efficienza dei servizi dell’Ente”.
È pertanto confermata l’articolazione della Provincia in tre grandi Aree di intervento: il Settore Amministrativo Area Vasta, che ricomprende il Servizio Stazione Appaltante e Affari Generali (3 uffici), il Servizio Innovazione Sistema Informativo e Sviluppo Ente Area Vasta (4 uffici) ed il Servizio Sviluppo Risorse Umane (3 uffici); l’Area Viabilità e Trasporti, che ricomprende il Servizio Progettazione Viaria (2 uffici), il Servizio Gestione Viabilità provinciale (6 uffici) ed il Servizio Mobilità e Trasporti (2 uffici); l’Area Edilizia Ambiente e Territorio, che ricomprende il Servizio Patrimonio (2 uffici), il Servizio Edilizia scolastica e Progettazione Edilizia (3 uffici), il Servizio PTCP Ambiente e Territorio (2 uffici) ed il Servizio Vigilanza e Controlli ambientali (2 uffici). Le due Aree tecniche vengono, inoltre, potenziate con un ufficio amministrativo, che si occuperà anche della programmazione e del monitoraggio delle opere, posto direttamente alle dipendenze del Direttore d’Area. Viene rafforzato rispetto alla precedente ipotesi il Servizio Gestione Finanziaria, che resta posto in posizione di autonomia rispetto alle altre Aree e che si articolerà in quattro uffici: bilancio, entrate e contenzioso, controllo spese ed investimenti, economato provveditorato e partecipate. Confermata anche la posizione di autonomia funzionale riconosciuta all’Avvocatura dell’Ente, che viene posta direttamente alle dipendenze della Direzione Generale.
Tra le novità, il ruolo specifico che viene riconosciuto al Lago Trasimeno, le cui attività amministrative e tecniche verranno coordinate direttamente dal Direttore Generale; viene, invece, confermato che le funzioni amministrative, relative al Lago Trasimeno ed alle risorse idriche, verranno gestite da un apposito ufficio a seguito del conferimento della Regione Umbria, come stabilito anche nel modello preadottato.
Complessivamente, pertanto, la nuova Provincia sarà organizzata con una Direzione Generale, 3 Aree tematiche (Settore amministrativo e Area Vasta, Viabilità e Trasporti, Edilizia Ambiente e Territorio), 11 Servizi e 34 uffici (cui dovranno sommarsi 4 uffici a seguito dei conferimenti della Regione).
Previste inoltre novità anche sul fronte occupazionale: in arrivo maggiore flessibilità nell’articolazione dell’orario di lavoro, l’attuazione della Disciplinare sulla Reperibilità, la razionalizzazione degli istituti contrattuali, con limitazione di aree di pronto intervento.