Numerosi locali, ristoranti, enoteche, wine bar e bar, riserveranno uno spazio alla degustazione dell'olio nuovo, prodotto dai frantoi della città e numerose altre vetrine dei negozi del centro, saranno allestite avendo come soggetto principale l'olio extravergine di oliva. E' una delle iniziative programmate a Foligno – illustrate stamani in una conferenza stampa – nell'ambito della manifestazione Frantoi Aperti, in programma sabato e domenica in tutta la regione.
Il programma della manifestazione prevede per sabato 1 novembre, alle ore 10,30, a palazzo Pierantoni, la conferenza di Marco Oreggia su “Anteprima extravergini 2008”. L'incontro è dedicato agli esperti del settore, agli addetti alla ristorazione e a tutti gli appassionati. Come ha spiegato il presidente dell'Associazione “Frantoi in Foligno”, Luigi Tega: “per tanto tempo Foligno è rimasta nell'ombra, rispetto alla produzione dell'olio. Di fatto il prodotto è sempre stato di qualità eccellente, ma per quanto riguarda la pubblicità – ha concluso Tega – è rimasto indietro rispetto ai comuni limitrofi come Spello e Trevi”
Per il 29 ed il 30 novembre si terrà l'evento “Pane e Olio in…Taverna”, promosso nelle taverne della Quintana con la possibilità di degustare vari prodotti tipici.
“Questo evento vuol far capire che l'olio di Foligno – ha detto l'assessore allo sviluppo economico, Paolo Trenta – è di grande qualità”.
All'incontro sono intervenuti, tra gli altri, anche il presidente della Confcommercio locale, Aldo Amoni, il presidente dell'associazione “Frantoi in Foligno”, Luigi Tega, la dirigente del settore sviluppo economico del Comune, Cristina Ercolani.
Il presidente della Confcommercio, Aldo Amoni ha voluto sottolineare “la nostra associazione di categoria cerca di sostenere il più possibile iniziative come queste, mirate a lanciare il territorio e i prodotti eccellenti che lo caratterizzano. Voglio anche evidenziare – ha concluso Amoni – che anche i commercianti contribuiscono molto, dimostrando di non pensare sempre e solo ai loro interessi, ma anche a quello della collettività”.
Per il sindaco, Manlio Marini, l'olivicoltura è un segmento importante per “il territorio di Foligno caratterizzato non tanto dalla quantità ma dalla particolare qualità del prodotto”.
(V.B.)