In 1600 si sono candidati nel ruolo di comparse nella fiction de “Il nome della Rosa” che si girerà a Perugia e Bevagna il prossimo mese di maggio.  Solo in 150 ce l’hanno fatta.

Oggi nella sala della Vaccara a Palazzo dei Priori si è svolto l’incontro con le 150 future comparse per la fase relativa alla schedatura (taglie, altezza, numero di scarpe, età) e foto ufficiale, necessaria per le prove costeme nella sartoria, che verrà allestita all’interno del centro camerale Alessi della Camera di Commercio in vai Mazzini.

Fin dai primi sopralluoghi, svoltisi nei mesi di settembre e novembre dello scorso anno a Perugia, Il regista Giacomo Battiato insieme alla troupe e alla produzione, la 11 marzo film, rimasero entusiasti della bellezza di piazza IV Novembre e della Rocca Paolina, tanto da scegliere di ambientare proprio qui a Perugia la prima puntata della fiction.

Le riprese de Il Nome della Rosa, che andrà in onda sui canali RAI, verranno realizzate a Perugia, in piazza IV Novembre e all’interno della Rocca Paolina, a Bevagna e presso l’abbazia di Montelabate ad Umbertide dal 2 al 10 maggio. Il ruolo di Guglielmo da Baskerville, interpretato nel 1986 da Sean Connery, è stato oggi affidato a John Turturro, mentre Rupert Everett sarà il suo antagonista, Bernardo Gui.

Il novizio Adso da Melk, nella serie tv avrà invece il volto del diciottenne attore tedesco Damien Hardung.