“La notizia che Trenitalia ha accettato la proposta di ridiscutere con la Regione l'organizzazione complessiva del servizio ferroviario in Umbria, con l'obiettivo di segnare una vera e propria “rivoluzione copernicana”, come ha detto l'assessore Mascio, e che a Spoleto verranno ripristinate due delle sei fermate soppresse – ha dichiarato il Sindaco Brunini – non può che farmi piacere. La revisione complessiva del servizio, avendo come punto fermo quello della valorizzazione del collegamento trasversale Roma-Ancona e del diritto delle principali città poste su quella tratta, tra cui certamente c'è Spoleto, di essere collegate con frequenza, rapidità e comfort con i due poli, costituisce una delle principali richieste che avevamo avanzato; sapere che l'assessore Mascio, come del resto aveva pubblicamente dichiarato negli incontri avuti a Spoleto, l'abbia fortemente sostenuta e vedere Trenitalia dare un primo importante segnale di disponibilità in questo senso è certamente positivo. Ringrazio sinceramente l'assessore Mascio per il lavoro che sta facendo ed anche Trenitalia, nonostante questa prima rassicurazione rappresenti per noi solo il primo passo: ovviamente puntiamo più in alto. Proprio per questo ribadisco la volontà di dare vita ad un vero e proprio coordinamento cittadino che raccolga tutti i soggetti interessati (pendolari, categorie economiche, responsabili dei soggetti nazionali che hanno sede a Spoleto, operatori turistici e così via) che analizzi i bisogni complessivi di mobilità del territorio e costruisca la piattaforma di richieste della Città, da inserire nell'accordo complessivo tra Trenitalia e Regione e che faccia da riferimento anche per la costituenda holding regionale di trasporto pubblico, in modo che si possa andare verso un'effettiva integrazione dei servizi a favore di tutto il territorio. Dobbiamo arrivare ai prossimi appuntamenti con le idee chiare e con richieste condivise e ben motivate”.
“Sono ovviamente soddisfatto – ha aggiunto Brunini – anche dell'accordo raggiunto sulla validità degli abbonamenti che evita una incomprensibile penalizzazione dei pendolari. Resta, però, il problema della biglietteria di Spoleto e, più complessivamente, quello della funzionalità della stazione, che oggi presenta una situazione generalizzata di degrado e di carenza di servizi, a partire dalla disponibilità di adeguate aree di sosta. Ribadisco che la stazione deve diventare un punto di eccellenza del sistema dell'accoglienza cittadina e un centro di servizi integrati”.
“Come si vede – ha concluso il Sindaco Brunini – il primo passo è stato fatto e va nella giusta direzione, ma il lavoro che resta da fare e ciò che dobbiamo ottenere è ancora molto ed il livello di mobilitazione e di attenzione deve restare alto; come è stato in queste settimane l'impegno dell'Amministrazione sarà costante e sono convinto che, con il concorso e l'unità dei vari soggetti che si sono mobilitati insieme a noi, potremo ottenere buoni risultati in termini di qualità e di quantità”.
