Un sì importante che arriva dai lavoratori e dai sindacati. Si sono concluse le assemblee in fabbrica alla Perugina sull’accordo siglato dalla Rsu e dai sindacati con la multinazionale Nestlé per il piano triennale che interessa lo stabilimento di San Sisto. Sono stati circa 530 i lavoratori che hanno partecipato e votato il testo dell’intesa, approvandola a larga maggioranza, con soli 25 voti contrari e 27 astensioni.
L’accordo, come annunciato nei giorni scorsi, prevede l’investimento di 60 milioni di euro, di cui 15 finalizzati a migliorare, ristrutturare ed efficientare la fabbrica, e 45 destinati al marketing. Inoltre, per tutta la durata del piano, non ci saranno azioni unilaterali da parte di Nestlè sui livelli occupazionali. Quindi, niente licenziamenti.
“È un risultato importante, che dà forza e valore al lavoro che come Rsu e organizzazioni sindacali abbiamo portato avanti per costruire un futuro di sviluppo per la nostra fabbrica”, commentano i rappresentanti della Rsu e dei sindacati Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil dell’Umbria. “Siamo infatti convinti che l’accordo raggiunto, che recepisce molte delle nostre proposte e richieste, possa rappresentare un punto di svolta importante per la fabbrica, vista la mole di investimenti che la multinazionale metterà in campo e visto il pieno coinvolgimento nelle fasi di sviluppo del piano che sarà garantito ai lavoratori, attraverso le loro organizzazioni. Da domani – concludono sindacati e Rsu – saremo al lavoro per trasformare in atti concreti quello che abbiamo messo nero su bianco nell’accordo”.