Ztl Terni, ci saranno alcune modifiche. Ascoltate istanze delle associazioni di categoria e disabili. Presto il 'nuovo' regolamento
Il nuovo regolamento della Ztl di Terni ha sollevato un acceso dibattito politico che ha avuto come protagonista l’assessore all’Urbanistica Marco Iapadre che, nella mattina di ieri 29 marzo, ha incontrato più realtà per cercare di raccogliere tutte le istanze di criticità presentate da associazioni, operatori commerciali e privati cittadini. Al termine degli incontri sono state apportate lievi modifiche soprattutto alle Zone Interdette e agli orari di carico e scarico. “Tutte le categorie si sono dichiarate soddisfatte – ha spiegato a TO l’assessore Iapadre – sapevamo già che ci fossero delle criticità e abbiamo cercato di risolverle venendo incontro ad alcune esigenze espresse da alcune categorie particolarmente colpite dalla riforma del regolamento della Ztl. Il tutto con lo scopo di rendere più attrattivo il centro storico e valorizzare le attività connesse. Ridurre il numero di mezzi in transito nella Ztl va proprio in questa direzione”.
Ztl e accesso disabili
Per quanto riguarda i contrassegni riservati ai portatori di handicap è stata mantenuta la soppressione della seconda targa, visto che in più di un’occasione qualche furbetto è stato ‘pizzicato’ a circolare con entrambe le targhe simultaneamente nella Ztl e senza la presenza della persona alla quale era riservato il tagliando. Tuttavia è stata invece concessa la proroga per il transito alle Zone Interdette: “Abbiamo voluto evitare di svantaggiare le persone realmente bisognose e che usano in modo corretto i contrassegni per punire i pochi che invece ne fanno un uso improprio – spiega ancora l’assessore a TO – ma abbiamo contestualmente previsto un aumento dei controlli per scoraggiare comportamenti scorretti”.
Regolamento Ztl
Il nuovo regolamento Ztl era entrato in vigore lo scorso 15 marzo con la rimodulazione delle aree pedonali, l’istituzione di zone interdette, nuove fasce orario di accesso, la revisione della validità dei permessi e delle tariffe e con una presenza di ben 23mila targhe autorizzate a circolare nella Ztl a fronte di una popolazione di circa 80-85mila persone. “Impensabile – ha precisato ancora l’assessore – che in una città con questa densità di popolazione ci sia così tanta richiesta di accesso alla Ztl. La Ztl con meno permessi consentirà di attuare tutte quelle politiche di rivitalizzazione del centro cittadino che vogliamo portare avanti e che passano per il decoro, la pulizia, la sicurezza, le manifestazioni attrattive, gli allestimenti tematici delle nostre piazze in concomitanza con le festività”. Una volta apportate le modifiche, il nuovo regolamento tornerà in Giunta per essere poi illustrato nell’ambito del consiglio comunale.