Dopo il sequestro preventivo della discarica, avvenuto un mese fa in area industriale di Padule Gubbio, oggi le analisi e tipizzazione dei rifiuti da parte dell’Arpa ne confermano la pericolosità. Ma non è tutto, infatti le guardie ambientali del Wwf hanno trovato una “enorme” discarica abusiva a Castiglione del Lago e sempre l’Arpa è intervenuta ieri per un preoccupante sversamento sul Tevere all’altezza di Ponte Valleceppi.
Gubbio, a Padule spunta discarica abusiva di 1500 mq
“Sequestro provvidenziale” A spiegarlo è Sauro Presenzini coordinatore regionale Umbria delle Guardie Ambientali del Wwf. “Le analisi effettuate dai tecnici dell’Arpa confermano i primi sospetti, che erano subito emersi durante il sequestro preventivo – spiega Presenzini – i rifiuti che sono stati posti sotto sequestro il 15 agosto di quest’anno durante un servizio di vigilanza sul territorio da parte delle Guardie Ambientali del WWF Perugia e dal Capitano Naticchi della Polizia Municipale di Gubbio, sono pericolosi. Il confinamento del pericolo, imposto con l’atto di sequestro sulla porzione di terreno ove sono stati abbandonati i rifiuti, oltre ad essere un atto dovuto, si è rivelato quindi provvidenziale anche a tutela della pubblica salute e dell’ambiente“. Ora l’Arpa detterà le opportune prescrizioni al titolare dell’azienda per il corretto smaltimento dei rifiuti dettando modi, tempi e procedure per la rimozione, il trasporto, la bonifica e lo smaltimento finale. Inevitabile il deferimento del soggetto, responsabile dell’abbandono dei rifiuti pericolosi alla Procura della Repubblica con la contestazione delle previste casistiche sanzionatorie. Oltre ai costi di smaltimento e bonifica dei rifiuti pericolosi, oltre ad una sanzione amministrativa di 2.500 euro e alle spese processuali, il titolare dell’azienda, in caso di condanna rischia fino a 2 anni d’arresto e fino a 26.000 euro di ammenda. “La continua vigilanza da parte delle Guardie Ambientali del WWF e la sinergia dei vari Comandi della Polizia Municipale del territorio – spiega Presenzini – come già accaduto a Gubbio, Foligno, Perugia, Trevi, Terni continuerà in maniera assidua verificando le varie segnalazioni che giungono al WWF da parte dei cittadini”.
Discarica abusiva a Castiglione del Lago. A Castiglione del Lago ad esempio le Guardie del WWF hanno scoperto un’enorme discarica abusiva occultata e ne stanno ora monitorando le dimensioni estensione e pericolosità, a prima vista sembra una situazione ambientale abbastanza critica. Un enorme abbandono di rifiuti in area boschiva, che si perpetua ormai da anni e per la quale situazione ritengono le Guardie del WWF che sarà anche necessario l’intervento di una ruspa per “carotare” il terreno e vedere quanti rifiuti sono eventualmente seppelliti sotto terra, per quantificarne estensione, volume e pericolosità, sperando di non trovare situazioni irreparabili o definitivamente compromesse. “Appena gli sviluppi e i contorni saranno definiti – conclude Presenzini – maggiori dettagli saranno diffusi (si spera) per tranquillizzare gli abitanti del luogo”.
Sversamento nel Tevere. Sono stati i cittadini di Ponte Valleceppi a lanciare ieri l’allarme e i tecnici dell’Arpa si sono recati sul posto per verificare un consistente sversamento nelle acque del fiume. “Il fatto si è verificato all’altezza della distilleria – spiegano dall’Arpa – e al momento sono in corso verifiche per determinare se la consistente macchia di fanghi maleodoranti può essere in qualche modo collegata all’attività dell’azienda”, già in passato oggetto di indagine per fatti analoghi.