Jacopo Brugalossi
Una Monini Spoleto mai doma vince una estenuante finale playoff contro la Grifo Perugia e vola in serie B2. Il volley spoletino ha riempito un’altra pagina di storia grazie ai ragazzi del tecnico Fabio Mechini, che hanno lasciato sul campo fino all’ultima goccia di sudore per raggiungere un obiettivo fortemente voluto. E’ stata una finale caratterizzata dal massimo equilibrio. Vinta gara 1 col punteggio di tre set ad uno, i perugini si sono presentati mercoledì scorso a Spoleto con in tasca il primo “match point”, ma non avevano fatto i conti con la bolgia del Palarota. Una tribuna gremita all’inverosimile, trombe e tamburi a rendere l’atmosfera incandescente. Sembrava, senza esagerare, di rivivere l’atmosfera delle partite casalinghe della serie A2 di qualche anno fa, al termine delle quali molti giocatori avversari si complimentavano con la “torcida” spoletina per la passione con la quale sosteneva la propria squadra. I ragazzi della Monini hanno risposto al calore dei tifosi sfoderando una prestazione di grande sostanza. Il 3-1 finale ha rimesso la serie in perfetta parità.
La “bella” – L’ultimo capitolo della “saga” è storia recentissima. La bella si è disputata sabato sera a Perugia (la Grifo aveva dalla sua il fattore campo in virtù del miglior quoziente set in regular season) e non ha risparmiato emozioni. Dopo un quarto set al cardiopalma agguantato dalla Monini con il punteggio di 33-31, c’è voluto il tie-break, terminato per altro ai vantaggi, per decretare il vincitore di quella che sembrava una sfida infinita. Un attacco out dell’opposto perugino ha fissato il punteggio sul 16-14 ed ha scatenato la festa degli spoletini: giocatori, dirigenti e tifosi, giunti in massa nel capoluogo umbro per sostenere i propri beniamini.
I campioni – Una squadra, la Monini, con il giusto mix di gioventù ed esperienza, caratterizzata da un roster fortemente “spoletino”: Daniele Trombettoni, Matteo Segoni, Riccardo Costanzi, Marco Corsetti, Daniele Grechi, Damiano Di Titta, Walter Ingenito e Pierpaolo Re sono tutti originari della città del Festival. Gli stranieri, si fa per dire poiché anche loro umbri (eccetto il libero Alessio Quaglia) sono Marco Pericoli, Luca Battistelli e Flavio Sirci. Fiorentino di nascita, ma ormai spoletino d’adozione, è anche l’allenatore della Monini Spoleto. Già, perché Fabio Mechini, che con grande bravura e professionalità ha guidato questi ragazzi alla promozione in serie B, a Spoleto era già passato da giocatore nel 1994, quando militò per un anno nelle file della Venturi, in serie A2.
La festa su Facebook – Le foto della festa promozione, per la gioia di coloro che sabato sera non hanno potuto essere direttamente a Perugia con la squadra, stanno facendo il giro di facebook. Sulla pagina ufficiale della società appare la foto del “punto finale”, mentre i giocatori hanno condiviso nelle proprie “bacheche” quelle della festa in campo e della consegna del trofeo per la vittoria del campionato. Molti anche i messaggi di gioia condivisi con amici e tifosi, tra cui quello di Matteo Segoni, una delle stelle bianco-verdi, che recita così “Non ci sono parole per descrivere queste emozioni… Un gruppo fantastico, una società che non ci ha mai abbandonato ed un pubblico che ci ha sempre sostenuto!! ..non è più un sogno.. B2”.
(Le foto sono tratte dal profilo Facebook di Damiano Di Titta)