Si prepara a partire la XXXII edizione di Vivicittà. La manifestazione podistica internazionale si svolgerà domenica 12 aprile alle ore 10.30 in contemporanea in oltre 42 città italiane, 18 nel mondo e in 21 istituti penitenziari. L’evento è stato presentato in una conferenza nella sala consiliare di Palazzo Spada. Presenti Paola Carletti, Presidente Uisp Terni, Francesco Allegretti, Vicepresidente Uisp Terni, Giuliano Todisco, Responsabile settore atletica Uisp Terni, Stefano Lupi, Referente provinciale Coni Terni ed Emilio Giacchetti, Assessore allo sport del Comune di Terni.
La corsa, organizzata dalla Uisp (unione italiana sport per tutti), vedrà gareggiare insieme tanti atleti professionisti e sportivi della domenica, in un percorso di 12 km compensati, competitivi e non competitivi, ed una passeggiata ludico motoria di 6 km. Il percorso si snoderà per le strade del centro cittadino, con partenza e arrivo al Campo Scuola Casagrande. Il raduno è previsto alle ore 8.30, la partenza alle ore 10.30. Saranno premiati i primi tre uomini, le prime tre donne e ci saranno premi di categoria. Le quote di iscrizione sono di 7 euro e 6 euro, rispettivamente per il circuito competitivo e non competitivo.
“La manifestazione -spiega il Presidente Uisp Terni- ha come obiettivo quello di far vivere una giornata di sport per tutti, sport che diventa strumento di integrazione sociale e di difesa dell’ambiente, promotore di stili di vita attiva e di movimenti quotidiano”.
I progetti Uisp. A livello internazionale, la Uisp è presente in Libano dal 2007 con lo scopo di favorire il dialogo e l’integrazione attraverso lo sport, in una società dove le comunità libanesi e palestinesi sono costrette a vivere in condizioni di estremo disagio, prive dei basilari diritti umani. Quest’anno la Uisp ha sviluppato un nuovo progetto chiamato “La mia città per sport”, che unisce idealmente le manifestazioni Vivicittà e Bicincittà, in ottica di promozione di stili di vita salutare. I cittadini e gli sportivi partecipanti, con e loro foto e video, potranno descrivere lo stato dell’ambiente e delle strade percorse, denunciando il degrado ambientale. Il materiale video verrà poi condiviso attraverso i social network creando un contesto ad hoc.