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“Viva l’Italia – L’Italia unita in Europa”, l'ITI “L. da Vinci” premiato a Palazzo Cesaroni

Redazione

“Viva l’Italia – L’Italia unita in Europa”, l'ITI “L. da Vinci” premiato a Palazzo Cesaroni

Lun, 19/12/2011 - 18:50

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La classe IV C dell’Istituto Tecnico Industriale e per Geometri “Leonardo da Vinci” di Foligno, mercoledì 7 dicembre è stata premiata a Palazzo Cesaroni di Perugia per il video “La staffetta”, realizzato in occasione del concorso “Viva l’Italia – L’Italia unita in Europa” bandito dal Consiglio Regionale dell’Umbria per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

Il concorso, riservato alle scuole di secondo grado, prevedeva la creazione di messaggi e spot per sottolineare i valori fondamentali della Nazione condivisi da tutte le istituzioni democratiche e rimarcare che la “Regione riconosce il valore dell'unità nazionale espresso nel Risorgimento” (art. 1 comma 2 dello Statuto della Regione Umbria).

L’idea di partenza del video dell’ITI, coordinato dalla docente Lucia Bertini, è stata quella di sottolineare come oggi “possiamo e dobbiamo vivere un nuovo Risorgimento, raccogliendo l’eredità e l’esempio che ci hanno lasciato tutti gli italiani del passato che hanno costruito la nostra identità dando il meglio di sé nella loro vita”.

“Ogni Regione del nostro Paese – è stato scritto all’inizio del video, della durata totale di 6 minuti e 37 secondi – ha generato uomini e donne che hanno dato il meglio di sé, spendendo la vita per un grande progetto i cui effetti hanno oltrepassato i confini della propria terra. Questi uomini e donne – prosegue – hanno legato il loro nome ai grandi obiettivi raggiunti nella scienza, nelle arti, nella religione, nella politica, nell’economia, nello sport. Ma anche altri, ben più numerosi, con le loro famiglie, con le loro aziende, con il loro lavoro, hanno fatto sì che l’Italia si distinguesse tra le Nazioni dell’Europa di ieri e di oggi. Questi ultimi non hanno lasciato nomi scritti nei libri, non hanno ricevuto premi, non hanno avuto intitolate vie. Ma ognuno ha fatto parte, con la sua vita, della stessa squadra dei primi. Degli uni e degli altri possiamo proseguire il lavoro, partendo da dove loro hanno lasciato, come in una corsa a staffetta…
…Correndo nella stessa grande squadra!”

È un video sicuramente emozionante e d’impatto quello realizzato dagli studenti della scuola folignate, che alla fine si chiede: “E domani?” I ragazzi una risposta ce l’hanno: “da ogni parte d’Italia proseguiamo uniti la loro corsa! Raccogliamo il testimone!” senza dimenticare chi, “tra tanti, hanno corso a vantaggio della Nostra Squadra, ieri e oggi”.

Questi gli “indimenticabili” secondo gli studenti: Leonardo da Vinci, Giuseppe Garibaldi, S. Francesco d’Assisi, Luigi Pirandello, Federica Pellegrini, Enrico Fermi, Raffaello Sanzio, Amedeo Modigliani, Dante Alighieri, Fausto Coppi, Giotto di Bondone, Giovanni Pierluigi da Palestrina, Camillo Benso conte di Cavour, Giuseppe Mercalli, Valentina Vezzali, Eugenio Montale, Nedo Nadi, Ernesto Teodoro Moneta, Sandro Botticelli, Carlo Rubbia, Gabriele D’Annunzio, i fratelli Abbagnale, Michelangelo Buonarroti, Renato Dulbecco, Italo Calvino, Franco Modigliani, la nazionale del 34’, la nazionale del ’38, Giovanni Bellini, Emilio Gino Segrè, Lorenzo il Magnifico, Giosuè Carducci, Carlo Goldoni, Niccolò Paganini, Manuela di Centa, il Caravaggio, Rita Levi Montalcini, Sara Simeoni, Salvatore Quasimodo, S. Benedetto da Norcia, Gino Bartali, Giovanni Fattori, Giacomo Puccini, Umberto Boccioni, Giovanni Agnelli, Ludovico Ariosto, Guglielmo Marconi, Antonello da Messina, Ettore Majorana, Alessandro Manzoni, Cesare Beccaria, S. Caterina da Siena, Zeno Colò, Papa Giovanni XXIII, Giovanni Pascoli, Giuseppe Verdi, Ondina Valla, S. Tommaso d’Aquino, Maria Montessori, il Perugino, Luciano Pavarotti, Ugo Foscolo, Pietro Mascagni, Edoardo Boncinelli, Grazia Deledda, Antonio Canova, Ruggero Leoncavallo, Leon Battista Alberti, Ferruccio Lamborghini, Vincenzo Bellini, Dario Fo, Niccolò Machiavelli, Novella Calligaris, Alessandro Volta, Italo Svevo, Renzo Piano, Giovanni Boccaccio, Maurizio Damilano, Enrico Mattei, Claudio Monteverdi, Massimiliano Fuksas, Giuseppe Mazzini, Livio Berruti, Francesco Petrarca, Enzo Ferrari, la nazionale dell’82, la nazionale del 2006, Stefano Baldini, Alcide De Gasperi, Antonio Rossi, Gaetano Doninzetti, Giacomo Leopardi, Juri Chechi, Tiziano Vecellio, Gioacchino Rossini, Filippo Brunelleschi, Giuseppe Ungaretti, Pietro Barilla, Antonio Vivaldi, Donatello, Ennio Morricone, i nostri nonni, i nostri genitori e gli studenti di ieri.

(Elisa Panetto)

© Riproduzione riservata

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