Dedicazione dell'altare e consacrazione della cappella presso il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Terni: la cerimonia.
Il 20 ottobre scorso ha avuto luogo la dedicazione dell’altare e la consacrazione della cappella “Santa Barbara” del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Terni.
A presiedere la solenne celebrazione, presso la caserma dei Vigili del Fuoco, il vescovo di Terni, Francesco Antonio Soddu.
Alla liturgia sono intervenuti il cappellano dei Vigili del Fuoco di Terni, padre Angelo Gatto, il vicario generale della diocesi, monsignor Salvatore Ferdinandi, don Tonino Ferrara, cappellano dei Vigili del Fuoco di Torino, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Terni, Paolo Nicolucci, insieme ad altri rappresentanti del Corpo provenienti da Torino e da Sassari, il sindaco di Terni, Leonardo Latini, il questore di Terni, Bruno Failla, il prefetto vicario di Terni, Andrea Gambassi, autorità civili e militari e rappresentanti dell’associazione nazionale Vigili del Fuoco.
I riti: dalla preghiera di benedizione dell’acqua all’accensione del braciere per l’incenso
La dedicazione è stata scandita da alcuni importanti riti, a cominciare dalla preghiera di benedizione dell’acqua e dall’aspersione dei fedeli, della cappella e dell’altare. Poi la deposizione delle reliquie di santa Barbara, san Valentino, santa Chiara all’interno dell’altare. E ancora, la preghiera delle litanie, l’unzione dell’altare con il sacro Crisma e l’accensione del braciere per l’incenso.
Soddu: “Sono emozionato”
“Sono emozionato quanto voi”, ha dichiarato il vescovo Soddu. “Per me, questa, è la prima consacrazione di una cappella e dedicazione di un altare da vescovo. È un gesto che ci fa crescere come credenti, ci unisce a Dio e ci rinsalda come popolo di Dio. Le reliquie poste all’interno dell’altare ci ricordano i Santi, coloro che prima di noi si sono uniti a Dio indissolubilmente. Ora dobbiamo recuperare la nostra storia, dopo questo periodo di pandemia, riscoprendo tre elementi essenziali: l’invito alla gioia della festa; l’ascolto della parola di Dio; l’impegno comunitario che si traduce in azioni e sentimenti di bene con tutti e verso tutti”.
La cappella all’interno della Caserma di via Proietti Divi, fortemente desiderata da padre Angelo Gatto e da alcuni Vigili del Fuoco di Terni, è stata realizzata grazie al contributo di vari benefattori e all’opera fattiva, volontaria e gratuita di professionisti, aziende, privati cittadini.