“Nel percorrere giornalmente le strade di Spoleto vengono in mente i commenti di una turista di Sondrio (intervistata da una televisione privata) che inciampando fra una buca e un rattoppo di catrame lamentava soprattutto la sporcizia che faceva da ornamento alle strade della città e commentava come una città così ridotta poteva pretendere di richiamare flussi turistici. L'amministrazione Brunini, invece di istituire l'assessorato alle grandi opere avrebbe fatto molto meglio a istituire l'assessorato alle piccole opere che oltre a facilitare la vita di tutti i giorni ai cittadini avrebbe potuto creare le condizioni affinché la città si presentasse ai turisti con un aspetto decoroso e accogliente tanto da esaltare le tante bellezze storico-artistiche di Spoleto. Sarebbe bastato allungare lo sguardo verso Gubbio e con umiltà farsi suggerire come fare per mantenere la Città e il centro storico dignitoso e accogliente.
Non parliamo poi della periferia la cui viabilità è diventata un percorso di guerra.
Una per tutte la strada che dal centro di S.Nicolò prosegue verso Pontebari e che, come si vede nella foto è diventata impercorribile e pericolosa.
Una volta, sotto la spinta delle elezioni i compagni nostrani rifacevano i tappetini alle strade; quest'anno le scarse finanze comunali non hanno permesso nemmeno questo oppure viene il sospetto che non c'è più alcun interesse in quanto non si può fare il terzo mandato da sindaco?
L'impegno del sottoscritto e dell'UDC, se i cittadini lo vorranno forza di governo della Città, sarà quello di operare affinché Spoleto esca dalla mortificazione cui è ridotta e venga restituita alla città l'orgoglio e la dignità che merita in tutti i settori.”
Comunicato a cura del Comitato promotore del candidato sindaco Leodino Galli