Nel corso dell'Assemblea della Pro – Loco di Spoleto Antonio Busetti, svoltasi questa mattina all'Hotel dei Duchi, dopo il saluto del Sindaco Massimo Brunini, è intervenuto anche il Vice Sindaco e candidato del centro sinistra Daniele Benedetti che a sua volta ha ringraziato la Pro – Spoleto che rappresenta un esempio concreto di come i cittadini e le loro organizzazioni possono collaborare fattivamente per migliorare la qualità dei servizi. Nel caso specifico la Pro-Spoleto, non da oggi offre disponibilità, esperienza e competenza per implementare il sistema dell'accoglienza, dell'informazione e della promozione turistica. Recentemente l'Amministrazione comunale ha sottoscritto una convenzione che consolida la collaborazione con la Pro – Loco Antonio Busetti per sviluppare i servizi turistici. Benedetti ha ripetuto in più di una circostanza che “mettere al centro i cittadini, significa considerali la “bussola” dell'amministrazione e i padroni di casa delle istituzioni. I percorsi e i programmi per migliorare la qualità della vita e dei servizi, dipendono molto da questo rapporto perché le scelte devono essere condivise e compartecipate se si vuole guardare ad un futuro migliore per tutti”. Non è dunque un caso che il candidato del centro sinistra ha impostato tutto il suo programma nell'ascolto e nel confronto con i cittadini per raccogliere idee, suggerimenti e proposte, senza sottrarsi alle critiche. Parlando di turismo non è mancato il richiamo all'ATI. Contrariamente a quanto sostengono i candidati del centro destra, la posizione del comune di Spoleto rispetto alla nuova forma di aggregazione territoriale, voluta dalla Regione tra i 22 comuni dell'ambito Spoleto – Foligno Valnerina, non è una posizione tardiva, ma anzi della prima ora. L'amministrazione Comunale ed in particolare la Giunta, con atti unanimi, hanno infatti rappresentato il proprio punto di vista fin dalle prime discussioni sul disegno di legge, in sede di Comitato delle Autonomie Locali. Di fronte alla Pro – Loco Benedetti ha ribadito che ” il Comune di Spoleto non intende condividere decisioni che dovessero mettere in discussione l'organizzazione di servizi importantissimi per la città come quelli per il turismo e per le politiche sociali e sanitarie, tanto che l'amministrazione comunale è pronta a qualsiasi forma legittima di difesa delle scelte per la salvaguardia di Spoleto, fino al punto, se dovesse essere necessario, di ricorrere nelle sedi opportune verso atti che potrebbero indebolire la programmazione e la consistenza del nostro sistema di servizi in settori così delicati e importanti. “