Vendeva cibo non tracciato: sospesa cooperativa agricola, sequestrati oltre 70 kg di cibo - Tuttoggi.info

Vendeva cibo non tracciato: sospesa cooperativa agricola, sequestrati oltre 70 kg di cibo

Redazione

Vendeva cibo non tracciato: sospesa cooperativa agricola, sequestrati oltre 70 kg di cibo

Controlli di carabinieri e vigili urbani nei confronti di una cooperativa agricola attiva lungo la Flaminia a Strettura
Mar, 08/04/2025 - 11:58

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Ben 77 kg di cibo sequestrato e multe per 2.500 euro: è l’esito dei controlli effettuati dai carabinieri della Compagnia di Spoleto e dal personale del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Perugia insieme alla Polizia Locale ad una società cooperativa agricola che svolge la vendita al minuto di prodotti del settore alimentare a Strettura, lungo la Flaminia tra Spoleto e Terni.

L’iniziativa di controllo si inserisce tra le attività predisposte dal Comando Provinciale di Perugia, attraverso la capillare presenza dei Comandi Compagnia e di Stazione dipendenti, nell’ambito del controllo del territorio, dando luogo a servizi congiunti con il supporto dei Reparti di specialità dell’Arma.

Le verifiche effettuate hanno portato a rilevanti provvedimenti amministrativi e sanitari in capo al titolare dell’impresa. Durante l’ispezione, infatti, è stato posto sotto sequestro un quantitativo di alimenti pari a 77 kg, tra cui salumi e formaggi, per un valore complessivo di circa 1.500 euro.

Oltre al sequestro, sono state contestate violazioni amministrative per un totale di 2.500 euro, in quanto l’azienda non aveva aggiornato l’autorizzazione sanitaria e non garantiva la tracciabilità del cibo. In seguito a tali violazioni, è stata disposta anche la sospensione dell’attività di ristorazione della cooperativa.

Da parte della Polizia Locale sono state contestate irregolarità di carattere commerciale ed edilizio, come il non corretto posizionamento della bilancia che non risultava visibile al pubblico e la mancata ottemperanza all’ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi, emessa dal Comune di Spoleto e relativa ad alcuni manufatti all’interno dei quali l’impresa svolgeva attività di vendita e somministrazione di alimenti e bevande.

Gli alimenti sequestrati, non conformi alle normative che regolano la sicurezza alimentare, sono stati distrutti a cura di un’azienda specializzata.

L’intervento descritto, svolto insieme agli organi tecnici, è volto a sottolineare l’importanza delle norme in essere in materia di tutela dei rapporti di lavoro, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, e, allo stesso tempo, della sicurezza alimentare e corretta gestione delle attività commerciali, per preservare la salute dei consumatori.

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