L'imminente avvio dei lavori per la realizzazione della nuova arteria a quattro corsie, la statale 77, per collegare Umbria e Marche è da salutare con grande soddisfazione; ma questo non deve far dimenticare che, fin dalla presentazione del progetto, è risultato evidente l'isolamento in cui verrebbe a trovarsi il territorio di Sellano in quanto il collegamento con la provinciale 309, all'altezza di Scopoli, prevede la realizzazione di un solo svincolo in direzione Foligno e non viceversa. A sollevare il problema, con una interrogazione di question time alla Giunta regionale, è il consigliere di Forza Italia, Ada Spadoni Urbani, che evidenzia come la mancata correzione del “grave disguido progettuale” comporterebbe, per chi viene dalle Marche ed è diretto a Sellano, l'obbligo di arrivare fino a Foligno e poi tornare indietro.

Per ovviare alla “penalizzazione di Sellano che si estenderebbe a tutta la Valnerina”, Ada Spadoni Urbani chiede alla Giunta se è a conoscenza del problema e se intende impegnarsi in sede di “Tavolo della Quadrilatero spa” per risolvere rapidamente il problema.