Si è svolta lunedì 10 dicembre la conferenza dei Sindaci della Zona Sociale 6. A presiedere il tavolo l’assessore ai Sevizi Sociali del Comune di Norcia, capofila, prof. ssa Giuseppina Perla. Presente anche il Direttore Sanitario della ASL 2, dott.ssa Simonetta Antinarelli.
Nei punti all’ ordine del giorno si è discusso del programma operativo 2018, della situazione dell’ Ufficio del Piano e dei nuovi piani di intervento ‘Family Help, vita indipendente, non autosufficienza e SIA+’. In apertura di seduta l’Assessore Perla ha illustrato i sei progetti già deliberati dalla Giunta Comunale, dall’ Assemblea dei Sindaci e tutti approvati dalla Regione. I progetti riguardano nello specifico: la ‘Mediazione familiare’, il ‘Servizio di assistenza domiciliare ai minori’, la ‘Tutela dei minori’, ‘Assistenza domiciliare, inclusione sociale e servizi di prossimità per i minori con disabilità’, un ‘tirocinio extracurricolare per adulti disabili’ e ‘un tirocinio per giovani disabili’ secondo la nuova normativa, per un totale di circa 227.000 euro.
Alcuni di questi progetti sono già in corso di attuazione e ne sono state ridefinite le relative scadenze. Per gli altri partiranno a breve le gare.
E’ facile comprendere come una tale progettualità richieda di disporre di personale specializzato ed in numero sufficiente, non solo per la realizzazione ma anche per la rendicontazione. Tutto ciò non può che passare attraverso il rafforzamento di quello che era l’Ufficio della Cittadinanza, oggi Ufficio del Piano, al cui potenziamento l’assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Norcia ha iniziato fortunatamente a lavorare fin dal suo insediamento, in collaborazione con tutti i comuni della Zona Sociale 6, ottenendo significativi risultati che oggi hanno consentito di cogliere questi fondamentali obiettivi per le persone più deboli dell’intera comunità.
“La nostra amministrazione sin dall’inizio del suo mandato ha lavorato per ricostituire l’ufficio del piano. Per fare in modo che possa garantire l’operatività necessaria e si possano attuare tutti i progetti, procederemo all’assunzione di due figure attingendo dalle graduatorie di concorsi già espletati dall’ Ati e dal Comune” dichiara l’assessore Perla. “Per quanto riguarda i fondi del piano regionale integrato per la non autosufficienza, (PRINA), in accordo con la dott.ssa Antinarelli – prosegue l’assessore – chiederemo un incremento degli stessi che secondo la norma vengono attribuiti in base alla densità di popolazione, criterio che penalizza la Valnerina e contro il quale abbiamo più volte sollecitato una nuova determinazione da parte della Regione Umbria. Auspichiamo che questo criterio possa essere rivisto perché i fondi destinati a noi sono inadeguati – rimarca l’assessore Perla –. Il nostro è un territorio prevalentemente montuoso ed estremamente vasto in cui le frazioni sono molto distanti tra loro e gran parte della popolazione è anziana. E’ molto impegnativo dunque dal punto di vista logistico organizzare i servizi”.