Chi si è collegato al portale della Regione dovrà ora attendere l'sms con la data dell'appuntamento | Ma per le altre fasce l'Umbria è avanti
“Sei stato inserito nella lista di attesa per la prenotazione del vaccino. Riceverai un SMS con le indicazioni necessarie ad effettuare la vaccinazione“. Questo il messaggio comparso sulla schermata degli umbri, con età tra 60 e 69 anni, che lunedì mattina si sono collegati sul portale delle vaccinazioni in Umbria.
Come annunciato dal commissario Covid Massimo D’Angelo si tratta infatti di una adesione, una pre-prenotazione, a cui seguirà appunto un sms con l’indicazione della data, dell’ora e del luogo in cui ci si potrà vaccinare. Ma alcuni sono rimasti comunque delusi, pensando di avere maggiori informazioni.
E poi ci sono coloro che non sono riusciti ad entrare nel sistema, a metà mattinata, a causa del sovraccarico del sistema.
Coloro che hanno effettuato le pre-adesione dovrebbero ricevere l’sms con la data di prenotazione, secondo la Regione, entro 10-15 giorni. Poi la Regione nel pomeriggio ha comunicato il nuovo piano, che prevede l’inizio delle vaccinazioni per i 60-69enni da mercoledì 19 maggio.
Vaccinazioni per l’Umbria il nuovo piano:
adesioni per tutti entro maggio, le date
Per questa fascia di età, come da indicazione dell’Aifa, si utilizzerà il vaccino Astrazeneca.
Gli over 60 e le altre classi
La classe di età tra 60 e 69 anni è quella su cui ci sono le maggiori polemiche in Umbria. Secondo il portale delle elaborazioni de Il Sole 24 ore, che mette a confronto le vaccinazioni di tutte le Regioni italiane, l’Umbria è ultima in questa fascia di età. Mentre è decisamente avanti per altre categorie: 2a per gli ultra 90enni, 3a per gli over 80, 8a per gli over 70, 3a per gli over 40, 2a per gli over 30, 4a per la categoria 20-29 anni e 6a per la categoria 19-19. E’ nella seconda colonna della classifica delle regioni italiane per la categoria 50-59 anni, in cui è 13esima.
In altre regioni da lunedì 17 maggio si sono aperte le vaccinazioni per gli over 40, come richiesto dal generale Figliuolo. Differenze di coperture, sulle varie fasce di età da regione a regione, che la sanità umbra spiega con la strategia utilizzata, volta ad avere la maggiore copertura possibile per gli ultra 80enni (che in Umbria sono molti in rapporto alla popolazione) e dei soggetti estremamente vulnerabili, che potenzialmente portano alla vaccinazione anche 4 familiari conviventi e un caregiver.
Ma la categoria dei 60enni, comunque molto colpita dal Covid e con un certo livello di rischio in caso di infezione, protesta per il ritardo. Chi ha effettuato la pre-prenotazione attende di ricevere a breve l’sms con l’appuntamento. Attualmente in questa fascia di età sono 190 gli umbri che hanno completato il ciclo di vaccinazione e 3.675 coloro che hanno ricevuto la prima dose.
Le vaccinazioni in Umbria
Alle ore 8 di lunedì 17 maggio in Umbria risultano inoculate 407.994 dosi dei vari vaccini disponibili. Servite per immunizzare 131.798umbri (il 17% della popolazione residente, compresi gli under 16 che al momento non possono essere vaccinati) e i 278.764 (pari al 36% della popolazione) che hanno ricevuto la prima dose.