Un appello affinché il Comune di Spoleto si esponga sul delicato tema dei vaccini, che sta facendo discutere a livello nazionale e regionale. A lanciarlo sono i consiglieri comunali del Pd Carla Erbaioli, Stefano Lisci e Marco Trippetti che sollecitano il sindaco Umberto De Augustinis a sposare la battaglia della Regione Umbria nel promuovere l’obbligatorierà vaccinale nella regione.
“Chiediamo al Sindaco di Spoleto, nel pieno adempimento delle sue responsabilità e competenze in merito alla salute pubblica, – evidenziano Erbaioli, Lisci e Trippetti – di manifestare pubblicamente il pieno sostegno alla Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e all’assessore alla sanità Luca Barberini sul tema dell’obbligo alle vaccinazioni. La soglia di sicurezza conquistata dalla nostra regione che garantisce il 95% della copertura vaccinale non può essere consegnata a teorie antiscientifiche e pericolose per la salute pubblica, soprattutto quella dei bambini”.
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“La proposta di inserire i bambini immunodepressi in classi di vaccinati – incalzano i tre consiglieri di minoranza – è al limite del ridicolo. Tutti sanno che le scuole hanno spazi comuni (bagni, mense, palestre e quant’altro) che possono essere veicolo di contagio verso questi bambini le cui famiglie inoltre hanno il sacrosanto diritto alla privacy. Per tutto questo riteniamo che il Sindaco di Spoleto debba, così come già fatto da altri colleghi umbri, pretendere che non si proceda in un atteggiamento che rischia di far arretrare l’Italia a paese del terzo mondo”.