Stava passeggiando con il suo cane nei boschi spoletini, quando all’improvviso si è imbattuto in una cosa che mai avrebbe pensato di trovare: un cranio umano. E’ quanto accaduto un paio di giorni fa, e che Tuttoggi.info può anticipare, nella zona dell’Alta Marroggia, più precisamente nei dintorni di Crocemarroggia.
A trovare i resti umani è stato un cacciatore, che si trovava in una zona boschiva. Immediatamente ha dato l’allarme alle forze dell’ordine, che ora sta compiendo accertamenti per cercare una soluzione a quello che sembra essere un vero e proprio giallo. Il cranio è stato inviato all’istituto di medicina legale di Terni, dove sono in corso gli esami per avere informazioni utili. A chi apparteneva quella testa? Si è trattato di una morte violenta o naturale? Questi gli interrogativi a cui si cercherà di dare risposta.
Certo, la zona del ritrovamento non può non far pensare a Nedina Stramaccia, la novantenne scomparsa nel giugno del 2010 da Baiano Alto. Per anni i familiari l’hanno cercata, sempre senza esito, con battute di ricerca, dragando anche a distanza di mesi i piccoli laghi e invasi della zona, che hanno coinvolto forze dell’ordine e volontari più e più volte. A distanza di cinque anni è avvenuto questo macabro ritrovamento, che potrebbe rappesentare una svolta sulla scomparsa della spoletina, come pure non essere minimamente collegato alla vicenda. Spetterà agli accertamenti medico legali fare chiarezza.
(foto di archivio)