incontri sul territorio per far conoscere i servizi di sostegno messi a disposizione dei cittadini gratuitamente su sovraindebitamento, ludopatia, truffe e usura
Dopo la stipula del protocollo d’intesa tra Adoc Umbria e Fondazione Umbria per la prevenzione dell’usura, le due realtà hanno dato il via a incontri sul territorio per far conoscere i servizi di sostegno messi a disposizione dei cittadini gratuitamente su sovraindebitamento, ludopatia, truffe e usura. Uno di questi si è svolto a Marsciano, mercoledì 29 novembre, alla presenza di Fausto Cardella, presidente della Fondazione Umbria per la prevenzione dell’usura (Fupu), Ada Girolamini, presidente di Adoc aps Umbria, e Andrea Pilati, vicesindaco di Marsciano.
L’obiettivo del protocollo è, dunque, quello di fornire servizi di informazione, formazione e supporto, nonché tutela e assistenza finanziaria, legale e morale, per le vittime e per i soggetti che si trovano in difficoltà economiche gravi e a rischio di usura. Inoltre, sono state fornite indicazioni per aumentare la conoscenza e la consapevolezza di cittadini in materia finanziaria, con lo scopo di aiutarli a evitare situazioni debitorie insostenibili o fuori dalla legalità. “Oggi – ha commentato Girolamini – siamo venuti a Marsciano per presentare il nostro protocollo di intesa, un accordo per tutte le persone che sono in difficoltà attraverso la disponibilità di diverse competenze, ruoli e missioni. Adoc a Marsciano ha uno Sportello del consumatore che raccoglie le istanze, le non chiarezze in cui si trovano i cittadini: dal caro bollette di luce e gas alla speculazione sui prezzi su generi di prima necessità, dalle litigiosità condominiali ai rapporti con le compagnie di volo e/o agenzie di viaggi, dai rifiuti ai rapporti con i settori bancario e assicurativo. Per i nostri volontari è fondamentale ascoltare le persone di tutte le età per consentire loro di inquadrare con correttezza il ‘problema’ esposto. Al fine di una corretta informazione Adoc mette a disposizione dei consumatori delle guide per aiutarli a evitare di incorrere in errori: la guida ai saldi, la guida per evitare gli incendi in casa, alle truffe romantiche, etc. Questo incontro è stato utile e importante grazie anche alla presenza del vicesindaco di Marsciano Andrea Pilati. Intendiamo collaborare con questa amministrazione come con tutte le istituzioni perché se ci si dà una mano si riesce a fare molto di più”.
Il presidente Cardella ha sottolineato come Adoc e Fondazione Umbria per la prevenzione dell’usura abbiano stipulato un protocollo d’intesa che consente loro di valorizzare le singole peculiarità, integrando le competenze e le articolazioni territoriali. “La Fondazione e l’Adoc – ha commentato il presidente Cardella – hanno stipulato un protocollo d’intesa che consente loro di valorizzare le singole peculiarità, integrando le competenze e le articolazioni territoriali. La Fondazione per molto tempo ha sofferto del proprio radicamento nel perugino, oggi, invece si sta aprendo a tutto il territorio dell’Umbria con l’appoggio degli sportelli ADOC e dei protocolli d’intesa sottoscritti con gli enti locali. In particolare, l’intesa con ADOC consente alla Fondazione di arrivare a Marsciano, ma anche a Orvieto e nelle maggiori città umbre. Inoltre, nell’ambito di questa collaborazione, ADOC e Fondazione tentano oggi di sostenere con strategie e competenze diverse i cittadini anche dal punto di vista dell’educazione ad una gestione consapevole ed efficiente delle proprie risorse economiche. Questo è il primo incontro informativo rivolto alla cittadinanza che abbiamo deciso di svolgere, ma ne seguiranno altri. Il prossimo a Foligno il 07 dicembre. in questa occasione saranno presentate alla cittadinanza le attività della Fondazione, gli scopi e gli obbiettivi che col suo lavoro si prefigge di realizzare, e le iniziative che sono in programma per il 2024 sempre a supporto delle famiglie umbre”.