Una mattinata di studio, ma soprattutto un'occasione per gli studenti delle classi quarte e quinte degli istituti superiori per approfondire come, quando e perché è mutata l'immagine complessiva del centro storico di Foligno. L'opportunità è offerta dalla conferenza “”I cambiamenti architettonici, urbanistici e sociali della città di Foligno tra Otto e Novecento” promossa per domani, alle ore 10.30, nella sala conferenze di palazzo Trinci dall'associazione Pro Foligno in collaborazione con l'assessorato all'associazionismo e cooperazione sociale, rapporti con le scuole, iniziative per la pace e per la memoria del Comune di Foligno e l'associazione “Orfini Numeister”. Relatori saranno la presidente della Pro Foligno Ambra Cenci, l'assessore all'associazionismo Rita Zampolini, la presidente della Orfini Numeister Rita Marini e il giornalista Giovanni Bosi, autore del libro “Foligno, una stagione. La città tra Otto e Novecento” (edizioni Orfini Numeister). Sarà lui, attraverso la presentazione di immagini, disegni, progetti e testimonianze dei giornali dell'epoca, a condurre gli studenti attraverso centocinquanta anni di modifiche urbanistiche, edilizie, politiche, sociali e culturali. All'iniziativa parteciperanno l'Istituto Tecnico per Geometri “Leonardo da Vinci”, il Liceo Classico, il Liceo Scientifico “Marconi”, il Liceo Pedagogico e l'Istituto professionale per il turismo; ai dirigenti scolastici l'associazione Orfini Numeister donerà una copia del libro per le biblioteche scolastiche. “Scopo dell'incontro – sottolinea la presidente della Pro Foligno, Ambra Cenci – è quello di stimolare l'approfondimento storico, artistico e culturale dei cambiamenti avvenuti nel cuore di Foligno, ma anche di stimolare l'osservazione visto che la città è come un essere vivente che cresce, si modifica, si evolve. L'occasione della pubblicazione del libro di Bosi ci dà la possibilità di percorrere nuovi sentieri di conoscenza grazie alla quantità di dati e notizie che ha reso disponibili con criteri scientifici”.L'idea è anche quella di sollecitare una sorta di “trekking urbano” nel centro storico per soffermarsi ad osservare ciò che è cambiato spingendo i ragazzi a documentare anche fotograficamente la città in cui vivono, in un'ottica di conoscenza e valorizzazione. Si potrà proporre l'”adozione” di una strada del centro storico, nel senso di effettuare ricerche ed approfondimenti sul suo contesto, sui suoi cambiamenti, sulle antiche attività commerciali ed artigianali che vi si svolgevano, su un'eventuale rilievo tecnico degli edifici che vi si affacciano, allo scopo di approfondirne la storia e guardare/vivere questi scorci di città con maggiore cognizione. All'incontro di domani potrà partecipare anche la cittadinanza.
UNA MATTINA DI STUDIO PER APPROFONDIRE I MUTAMENTI DEL CENTRO STORICO DI FOLIGNO
Lun, 09/11/2009 - 14:34