Giovedì incontro con il Governo, Tesei chiede riaperture | I genitori attendono il via libera anche per il rientro in classe da lunedì
L’incontro di domani (giovedì) tra il Governo e le Regioni ufficialmente è sul Recovery Plan. Ma gran parte delle Regioni sono determinate a chiedere in quella sede al Governo un passo indietro sul decreto che per tutto aprile limita ai soli colori arancione e rosso le fasce di rischio Covid.
Tra i governatori che chiedono riaperture di attività come bar e ristoranti c’è anche la presidente dell’Umbria, Donatella Tesei. Che ai microfoni di Radio Rai ha ribadito: “L’Umbria ha ora numeri da zona gialla, giusto riaprire le attività“. Ricordando anche di essersi orientata sempre al principio di massima prudenza, non esitando a firmare ordinanze anche più restrittive rispetto alle norme nazionali.
La scuola
Come del resto con l’ultima ordinanza, che impone fino all’11 aprile la didattica a distanza per le classi seconda e terza delle medi e per tutte le scuole superiori, pur nella zona arancione in cui si trova attualmente l’Umbria.
Tanto che i Comitati che spingono per il rientro in classe mettono le mani avanti contro possibili discriminazioni: se ci sono le condizioni per riaprire bar e ristoranti, si può tornare anche a scuola, settore finora più penalizzato.
Il Nucleo epidemiologico si riunirà giovedì per valutare i dati sui contagi tra bambini e ragazzi in età scolare. E presenterà le proprie valutazioni alla Giunta regionale, per l’ordinanza che dovrebbe essere firmata venerdì, con la decisione sulle scuole dal 12 aprile.
I dati sui contagi a scuola
Nel giorno del rientro in classe anche degli studenti della prima media in tutta l’Umbria (oltre che dei servizi per l’infanzia e della scuola primaria di primo grado), la Regione ha comunicato i dati (aggiornati al 6 aprile) sui contagi nelle scuole. Gli alunni umbri positivi al Covid sono 36, di cui 25 negli asili e 10 alle elementari. Con 8 cluster (di cui 5 all’asilo), cioè classi dove risultano almeno 2 casi.
Tra il personale scolastico sono in 4 ad aver contratto il Covid.
Le classi in isolamento sono 26 (di cui 21 nei servizi d’infanzia), mentre sono 489 i contatti stretti di classe in isolamento.
I contagi in Umbria
Dopo i dati di Pasqua e Pasquetta, con un numero molto basso di tamponi processati, oggi il bollettino della protezione civile regionale aggiornato alle ore 11.42 si riferisce a quasi 3.745 test. Con 132 nuovi contagiati ed un numero maggiore di guariti, che fa scendere a 4459 gli attualmente positivi al Covid in Umbria.
Sei i decessi. Diminuisce la pressione negli ospedali: sono 357 i pazienti Covid, di cui 42 in terapia intensiva. Dati, questi, (in aggiunta all’incidenza dei contagi sulla popolazione) ai quali diverse proposte legherebbero le eventuali nuove aperture che il Governo potrebbe concedere.